istruttoria prefallimentare

Corte di Cassazione (4385/2023) – Ai fini del riconoscimento dell'esistenza di una società di fatto tra un imprenditore individuale e suoi familiari può costituire indice rivelatore la sistematica concessione di finanziamenti e garanzie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2023, n. 4385 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento dell’imprenditore individuale – Società di fatto occulta costituita con suoi familiari - Fallibilità in estensione - Ripercussione nei confronti di quelli quali soci illimitatamente responsabili – Prova del rapporto sociale – Necessità – Concessione sistematica di finanziamenti e garanzie – Collaborazione da considerarsi indice rivelatore.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4404/2023) – Fallimento in estensione ex art. 147, 5° comma, L.F. di una supersocietà di fatto: litisconsorzio necessario, partecipazione da parte di una società di capitali, decorrenza del termine ex art. 10 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2023, n. 4404 - Pres. Rel. Loredana Nazzicone.

Supersocietà di fatto - Fallimento in estensione ex art. 147, comma 5, L.F. – Creditori istanti - Litisconsorti necessari – Omessa integrazione del contraddittorio – Avvenuto riscontro in sede di reclamo – Ipotesi in cui l'impugnazione risulti infondata – Rimessione della causa al primo giudice – Non necessità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3647/2023) – Dichiarazione di fallimento di imprenditore agricolo ribadita in sede di reclamo: decorrenza del termine per proporre ricorso in cassazione e onere della prova del tipo di attività connesse svolte.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2023, n. 3647 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Imprenditore agricolo – Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Sentenza di rigetto –  Notifica da parte del cancelliere tramite Pec - Decorrenza da tale momento del termine breve per proporre ricorso in cassazione.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Istanza del P.M. di fallimento : possibile proposizione su segnalazione del G.D. nell'ambito di un concordato o anche “omisso medio” in caso di inadempimento laddove omologato.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 06 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Marta Sodano, Giud. Elisabetta Bernardel.

Procedimento di concordato – Ricorrenza di uno stato di insolvenza del debitore – Segnalazione fatta dal giudice delegato - Dichiarazione di fallimento su iniziativa del P.M. - Ammissibilità – .

Data di riferimento: 
06/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3524/2023) – Dichiarazione di fallimento: la mancanza della sottoscrizione digitale del Giudice nel decreto di convocazione notificato alla parte rende l'atto inesistente, come tale non suscettibile di sanatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 febbraio 2023, n. 3524 – Pres. Magda Cristiano, tel. Alberto Pazzi.

Istruttoria prefallimentare – Decreto di convocazione - Sottoscrizione digitale da parte del giudice – Mancanza – Vizio sanabile – Esclusione – Inesistenza dell'atto - Decisione al riguardo da parte del giudice – Necessaria valida motivazione.

Data di riferimento: 
06/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3117/2023) – Istruttoria prefallimentare: considerazioni in tema di proponibilità dell'eccezione di incompetenza del tribunale adito e di sanabilità, in caso di spontanea comparizione delle parti, del difetto di notifica.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 febbraio 2023, n. 3117 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Asngelina-Maria Perrino.

Istruttoria prefallimentare – Tribunale adito - Eccezione di difetto di competenza – Termine entro il quale può essere sollevata.

Istruttoria prefallimentare –  Omessa notifica al socio illimitatamente responsabile - Spontanea comparizione  dello stesso - Rispetto del contraddittorio – Rilevanza – Prodursi di un effetto sanante.

Data di riferimento: 
02/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2153/2023) – Affinché la vendita di prodotti agricoli possa considerarsi attività connessa ai fini dell'esenzione da fallimento è necessario che l'imprenditore provi che concerne prevalentemente il frutto del suo lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2023, n. 2153 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Imprenditore agricolo – Commercializzazione di prodotti suoi ma anche di terzi - Non manipolazione, trasformazione o valorizzazione di questi - Esenzione da fallimento quale attività da considerarsi connessa – Prevalenza della vendita di prodotti frutto del suo lavoro – Condizione necessaria – Prova posta a suo carico – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2162/2023) - Produzione di energie mediante l'utilizzo di biomasse è fallibilità dell’impresa agricola.

Cassazione civile, sez. I, 24 Gennaio 2023, n. 2162. Pres. Cristiano. Est. Zuliani.

Società avente ad oggetto attività agricola - Attività di produzione di energie da biomasse - Inclusione tra le attività connesse ad attività agricola prevalente ex art 1, comma 423, della l. n. 266 del 2005 - Condizioni - Fondamento

Data di riferimento: 
24/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1239/2023) – Un'impresa può essere considerata agricola al fine da ritenerla non fallibile anche se venda prodotti per corrispondenza o tramite internet o consenta l'utilizzo di sue attrezzature da parte di terzi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 gennaio 2023, n. 1239 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Azienda agricola – Vendita per corrispondenza o tramite internet di prodotti – Esenzione da fallimento – Necessità che siano ottenuti dalla coltivazione del fondo.

Azienda agricola – Utilizzo di sue attrezzature da parte di terzi – Circostanza che non depone nel senso della sua fallibilità – Necessità che si esamini la forma contrattuale sottostante a tale utilizzazione.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Con riferimento ad un concordato omologato ex art. 180 L.F., risultato poi inadempiuto ma non ancora risolto, risulta ammissibile che il P.M., dopo l'entrata in vigore del CCI, avanzi istanza di liquidazione giudiziale.

Tribunale Ordinario di Prato, Sez. Civile, 17 gennaio 2023 – Pres. Raffaella Brogi, Rel. Stefania Bruno, Giud. Enrico Capanna.

Concordato preventivo – Omologazione nella vigenza della legge fallimentare – Inadempimento - Risoluzione non ancora disposta – Pendenza della fase esecutiva - Intervenuta entrata in vigore del codice della crisi - P.M. - Istanza di liquidazione giudiziale – Conseguente apertura - Applicabilità della nuova normativa – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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