istruttoria prefallimentare

Corte d’Appello di Potenza - Anche quanto l’ istanza di fallimento sia proposta da un lavoratore dipendente, la presentazione dell’istanza per la composizione negoziata della crisi d'impresa impedisce la dichiarazione di fallimento.

App. Potenza, 27 dicembre 2022, Pres. Iannuzzi, Rel. Marchese

COMPOSIZIONE NEGOZIATA – Iscrizione istanza nel registro delle imprese – Dichiarazione di fallimento – Inammissibilità ex lege –Irrilevanza natura del credito – Revoca del fallimento.    

Data di riferimento: 
27/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15/7/2022, con riferimento allo stesso stato di crisi, in pendenza di un'istanza di fallimento. Domanda di fallimento presentata dopo tale data.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Fabio L. Ciraolo, Rel. Alessandra Bellia, Giud. Lucia De Bernardin.

Procedimento prefallimentare iniziato nel vigore della Legge fallimentare - Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15 luglio 2022 – Riferimento alla stessa situazione di crisi – Necessario coordinamento tra le procedure - Situazione non regolamentata dall'art. 390 C.C.I. – Disciplina da applicarsi.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - In presenza di due istanze, una anteriore al 15/7/2022 (di fallimento) e una posteriore (di regolazione della crisi), il tribunale deve esaminare la seconda in via prioritaria applicando le norme del CCII.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 14 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Istanza di fallimento – Presentazione anteriore al 15/7/2022 – Soggetto debitore – Domanda di concordato con riserva - Deposito successivo a tale data – Applicabilità della disciplina prevista dal codice della crisi – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Il fallimento in estensione da pronunciarsi, dopo l'entrata in vigore del nuovo codice della crisi, con riferimento ad un fallimento dichiarato prima del 15/7/2022 si deve considerare disciplinato dall'art. 147 L.F.

Tribunale di Verona, Sez. II civ., 02 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Silvia Rizzuto.

Fallimento di società dichiarato prima del 15/7/2022 – Esistenza di una società di fatto di cui risultava  aver fatto parte - Pronuncia dopo tale data del fallimento in estensione della società e dei soci di fatto – Applicabilità della disciplina prevista dall'art. 147 L.F. - Fo ndamento.

Data di riferimento: 
02/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35381/2022) – In ambito prefallimentare la prova della non fallibilità può essere fornita dall'imprenditore, specie se individuale, anche con documenti alternativi ai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 dicembre 2022, n. 35381 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sede prefallimentare – Imprenditore individuale – Mancanza dei requisiti di fallimentare – Prova fornita mediante documentazione diversa dagli ultimi tre bilanci – Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Accertamento della natura commerciale (astratta capacità di realizzare l’economicità della gestione) dell'attività svolta da una società cooperativa sociale, per la sua assoggettabilità a liquidazione giudiziale.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 22 novembre 2022 – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.  

Società cooperativa “sociale”- Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa – Preventivo riconoscimento dello stato di insolvenza –  Presupposto di accoglibiltà di un'istanza in tal senso – Necessaria valutazione dell'economicità o meno dell'attività esercitata – Sottoniiblitànel primo caso aliquidazione giudiziale – Incompatibilità tra le due procedure.  

Data di riferimento: 
22/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Firenze – Pendenza di un giudizio ex art. 2932 c.c. intentato dal promissario acquirente di un immobile: legittimazione dello stesso alla proposizione di un'istanza di fallimento della promittente venditrice.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II Volontaria civile, 17 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Dania Mori, Cons. Rel. Fabrizio Nicoletti, Cons. Ludovico Delle Vergini.

Giudizio ex art. 2932 c.c. promosso dal promissario acquirente di un immobile – Istanza di fallimento della promittente venditrice – Legittimazione del promissario alla proposizione – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Liquidazione giudiziale di gruppo: soggetti legittimati a richiedere l'apertura della procedura e presupposti necessari.

Tribunale di Catania, 09 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Alessandro Laurino.

Liquidazione giudiziale di gruppo - Legittimazione attiva – Soggetti cui può ritenrsi riconosciuta.

Liquidazione giudiziale di gruppo – Apertura della procedura – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
09/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (32533/2022) – Modalità di notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento e legittimazione alla sua proposizione. Possibilità che la Cassazione revochi direttamente in sede di ricorso la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 novembre 2022, n. 32533 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Dichiarazione di fallimento di società estinta – Creditore istante - Notifica del ricorso – Scelta di una modalità che esula dal disposto dell'art. 15 L.F. - Notifica effettuata presso il liquidatore  ex art. 145 c.p.c. – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32280/2022) – Fallimento: ai fini del riscontro dello stato di insolvenza in cui versa un'impresa, l'avvenuto affitto dell'azienda a terzi non equivale a uno stato di scioglimento e di liquidazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 novembre 2022, n. 32280 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Riscontro dello stato d'insolvenza – Avvenuta stipula di un contratto d'affitto dell'azienda a terzi – Stato di inattività equiparabile a quello di scioglimento e liquidazione – Esclusione – Conseguenza - Inutilizzabilità del criterio basato sul rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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