Art. 2 - Definizioni., Tribunale di Ravenna

Tribunale di Ravenna – Sovraindebitamento e liquidazione dei beni: costituisce ostacolo all'accesso a quella procedura la dolosa preordinazione della stessa in danno ai creditori o l'esercizio abusivo di tale diritto.

Tribunale di Ravenna, Ufficio fallimenti, 14 ottobre 2021 – Giudice Delegato Alessandro Farolfi.

Sovraindebitamento - Liquidazione del patrimonio – Apertura di quella procedura – Giudice -Verifica dell'assenza di “atti in frode” - Significato da attribuirsi a quell'espressione - Non dolosa preordinazione della procedura in danno dei creditori  - Non esercizio abusivo del relativo diritto.

Data di riferimento: 
14/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna - Sovraindebitamento e presupposto dell'ammissione di un soggetto affetto da ludopatia alla procedura di composizione della crisi in qualità di consumatore.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 22 luglio 2021 (data della pronuncia) – Giud. Del. Alessandro Farolfi.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Soggetto affetto da ludopatia – Situazione non derivante da “colpa grave, malafede o frode”- Presenza di unvero e proprio disturbo psichiatrico - Presupposto richiesto per l'ammissione.

Data di riferimento: 
22/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna -Applicazione dell'istituto dell'esdebitazione del “debitore incapiente” previsto dal nuovo art. 14 quaterdecies L. 3/2012: presupposti necessari.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 22 luglio 2021 – G.D. Alessandro Farolfi.

Esdebitazione del “debitore incapiente” - Applicazione di tale istituto – Presupposti oggettivi e soggettivi – Condizioni da riscontrarsi da parte dell'organo giudicante.

Data di riferimento: 
22/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Sovraindebitamento: presupposti perché risulti possibile l'apertura di un'unica procedura di liquidazione dei beni nei confronti di una società di persone “sotto soglia” e dei suoi soci illimitatamente responsabili.

Tribunale di Ravenna,  Ufficio Fallimenti, 29 aprile 2021 – Giudice Delegato A. Farolfi.

Sovraindebitamento – Società di persone – Soci illimitamente responsabili – Appartenenza ad una stessa famiglia – Convivenza e  origine comune dell'indebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Apertura della c.d. “procedura familiare” – Effetto automatico – Esclusione – Proposizione di distinte istanze di parte – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
29/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Sovraindebitamento e riunione tra procedimenti di liquidazione dei beni in ambito societario e familiare.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 03 marzo 2021 (data della pronuncia) – decreto che integra in continuità quello di pari data emesso precedentemente dallo stesso tribunale.

Sovraindebitamento – Procedimenti di liquidazione dei beni – Procedure familiari – Riunione ex art. 7 bis L.3/2012 – Competenza.

Data di riferimento: 
03/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna - Sovraindebitamento e liquidazione del patrimonio: considerazioni in tema di domanda proposta da un soggetto che risulti socio illimitatamente responsabile di società di persone e in tema di esdebitamento.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 03 marzo 2021 (data della pronuncia) – G.D. Alessandro Farolfi.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter l. 3/2012- Socio illimitatamente responsabile di società non fallibile – Domanda di accesso proposta in proprio - Successiva istanza  prodotta per conto della società – Opportuno coordinamento tra le procedure.

Data di riferimento: 
03/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Concordato preventivo e valutazione del giudice nelle varie fasi. Questioni particolari relative al concordato preventivo con continuità aziendale.

Tribunale di Ravenna 19 agosto 2014. Est. Farolfi

Concordato preventivo –  Controllo e valutazione del Tribunale – Materiale conoscitivo nelle varie fasi –  Revoca dell'ammissione - Autonomia della decisione.

Concordato preventivo -  Atti fraudolenti – Potere di revoca del giudice – Parere dei creditori – Irrilevanza.

Concordato misto con continuità aziendale – Liquidazione di cespiti  mobiliari ed immobiliari – Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/08/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna - Piano attestato ex art.67 L.F. e nomina del professionista.

Tribunale Ravenna, 13 settembre 2011 - - Pres., est. Gilotta.

Piano attestato di risanamento - Articolo 67, comma 3, lett. d), L.F. - Nomina del professionista attestatore - Competenza.

Il piano attestato di risanamento di cui all'articolo 67, comma 3, lett. d), legge fallimentare ha natura contrattuale, per cui la nomina del professionista che ne deve attestare la ragionevolezza non può che spettare al debitore. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Segnalazione del Dott. Alessandro Farolfi

Data di riferimento: 
13/09/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]