Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Rimini – Procedure di sovraindebitamento: necessità che qualora sia prevista una dilazione ultrannuale nel pagamento dei creditori privilegiati sia fissato il quantum del diritto di voto da riconoscersi agli stessi.

Tribunale di Rimini, Sezione Unica Civile, 25 maggio 2020 - G.D. Silvia Rossi.

Crisi da sovraindebitamento – Accordo di ristrutturazione dei debiti – Creditori privilegiati – Dilazione ultrannuale del loro pagamento – Previsione - Ammissibilità – Condizione – Riconoscimento del diritto di voto – Necessità che la proposta ne precisi il quantum.

Data di riferimento: 
25/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Le modifiche della proposta di composizione della crisi mediante accordo con i creditori non sono ammissibili se intervenute dopo che in sede di votazione non si è raggiunta la maggioranza necessaria di cui all’art. 11 L. 3/2012 n

Tribunale di Mantova, Uff. Fallimentare, 25 maggio 2020 – Giudice Mauro P. Bernardi.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Esito negativo della votazione – Debitore - Formulazione di una proposta migliorativa - Istanza di concessione di un termine – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
25/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Crisi da sovraindebitamento e procedura di liquidazione del patrimonio: limiti alla possibilità per il debitore di utilizzare, in caso di mancanza di mezzi di sostentamento, alcuni dei beni rilasciati ai creditori.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Civile, 18 maggio 2020 – G.D. Silvia Rossi.

Crisi da sovraindebitamento – Domanda di liquidazione dei beni – Debitore istante – Mancanza di mezzi di sostentamento – Istanza di utilizzo di parte dei beni – Presupposti perché possa essere accolta – Applicazione analogica dell’art 47 L.F. – Esclusione – Presupposti perché possa essere accolta.

Data di riferimento: 
18/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Emergenza da Covid-19 e improcedibilità dei ricorsi per la dichiarazione di fallimento e lo stato di insolvenza depositati tra il 9 marzo ed il 30 giugno 2020: accoglibilità di un’istanza di autofallimento.

Tribunale di Piacenza, Sez. Civile Fallimentare, 08 maggio 2020 – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Antonino Fazio.

Imprese colpite dal Covid-19 - D.L. 8 aprile 2020 n. 23 - Misure urgenti per garantirne la continuità – Art. 10, primo comma - Richieste per la dichiarazione di fallimento e lo stato di insolvenza – Improcedibilità nel periodo tra il 9 marzo ed il 30 giugno 2020 – Società in liquidazione - Istanza di autofallimento depositata in quell’arco di tempo - Accoglimento possibile – Presupposti. 

Data di riferimento: 
08/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione del patrimonio: inammissibilità della previsione di una durata superiore al quadriennio dal deposito della domanda di accesso.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Fallimentare, 29 aprile 2020 – Giudice Designato Fabio Florini.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Previsione di una durata della procedura eccedente i quattro anni – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
29/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Milano – Reclamo ex art. 18 L.F.: presupposto perché una società di capitali, pur con il patrimonio integro, possa essere riconosciuta insolvente e, pertanto, dichiarata fallita e non in grado di riprendere l’attività.

Corte d’Appello di Milano, Sez. IV civ., 23 aprile 2020 – Pres. Maria Luisa Padova, Cons. Rel. Alessandro Bondì, Cons. Francesca Vullo.

Società di capitali – Insolvenza - Incapacità a soddisfare con mezzi ordinari le proprie obbligazioni - Presupposto sufficiente - Integrità del patrimonio - Irrilevanza – Dichiarazione di fallimento – Reclamo - Impossibilità di un ritorno in bonis – Rigetto senza necessità di alcuna ulteriore indagine – Già provata mancanza delle risorse necessarie.

Data di riferimento: 
23/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Pandemia da Covid-19: accoglibilità, ai sensi dell’art. 13, comma 4 ter, della legge 3/2012, della richiesta di sospensione per sei mesi del pagamento delle rate di debito come previsto da un piano del consumatore.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 17 aprile 2020 – Giudice Livia De Gennaro.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Previsione del pagamento del debito mediante versamenti mensili - Omologazione – Sopravvenire in corso di esecuzione della pandemia da Covid-19 – Debitore - Richiesta di sospensione dei pagamenti mensili per sei mesi – Impossibilità sopravvenuta della prestazione – Accoglibilità dell’istanza da parte del G.D – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
17/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Piano del consumatore: considerazioni in tema di falcidiabilità dei crediti, modificabilità del suo contenuto e cessazione dei suoi effetti per ragioni sopravvenute (Covid-19) indipendenti dalla volontà del debitore.

Tribunale di Napoli, Sez. Volontaria Giurisdizione, 03 aprile 2020 – Giudice Delegato Nicola Graziano.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Cessione di quota dello stipendio – Stipendio già gravato da ritenuta del quinto – Avvio della procedura di composizione della crisi – Par condicio creditorum – Falcidia anche dei crediti del creditore pignorante e del cessionario del quinto.

Data di riferimento: 
03/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7311/2020) - Assoggettabilità a fallimento delle associazioni senza scopo di lucro se svolgano un'attività da considerarsi economica. Possibilità che anche l'affitto d'azienda possa a tal fine ritenersi irrilevante.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 16 marzo 2020, n. 7311 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Loredana Nazzicone.

Associazione senza scopo di lucro – Fine associativo - Circostanza che non esclude la fallibilità – Obiettivo svolgimento di attività economica -  Proporzionalità tra costi e ricavi – Riscontro - Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
16/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7007/2020) – Improponibilità di un ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione da parte di una impresa che, pur ammessa a concordato preventivo, contesti la sua eventuale assoggettabilità a fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 11 marzo 2020, n. 7007 – Pres. Giovanni Mammone, Rel. Antonio Pietro Lamorgese. -

Concordato preventivo – Decreto di ammissione – Status di imprenditore commerciale fallibile - Pronuncia che incide su posizioni di diritto soggettivo – Impugnabilità con ricorso per cassazione ex art. 111 Cost. - Proponibilità del regolamento preventivo di giurisdizione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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