Art. 6 - Prededucibilità dei crediti., Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (29999/2023) – I crediti sorti nel corso di una procedura concorsuale per essere prededucibili devono essere conseguenza di un'attività svolta in quel contesto da parte degli organi gestori di quella.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 30 ottobre 2023, n. 29999 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Successivo fallimento – Stato passivo e opposizioni – Crediti sorti in occasione o in funzione della procedura concorsuale – Presupposto perché possano essere considerati prededucibili – Attività svolta dagli organi gestori nel corso della stessa.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18289/2022) – Laddove il curatore continui a detenere un bene già detenuto dal soggetto fallito, quale affittuario, pur dopo la risoluzione del contratto, il credito risarcitorio del concedente va considerato prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2022, n. 18289 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Catallozzi.

Ricorso ex art. 99, ultimo comma, l.f. – Contratto di affitto risolto antefallimento – Indennità di occupazione – Prededuzione ex art. 111 l.f. – Sussistenza

Data di riferimento: 
07/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2899/2022) – Amministrazione straordinaria e richiesta di ammissione al passivo in prededuzione dopo il deposito del progetto di stato passivo ma prima dell'udienza di verifica.

Cass., Sez. 1, 31 gennaio 2022, n. 2899, Pres. Bisogni, Est. Vella

Amministrazione straordinaria - Deposito dello stato passivo – Successiva richiesta della prededucibilità del credito già insinuato - “Emendatio libelli” - Configurabilità - Presupposti.

Data di riferimento: 
31/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (42093/2021) – Fallimento: al fine del riconoscimento della prededuzione al credito professionale è necessario che la procedura di concordato sia stata dichiarata aperta con il conseguente coinvolgimento dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 31 dicembre 2021, n. 42093 –  Primo Pres. f.f. Adelaide Amendola, Pres. Sezione Biagio Virgilio, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Rinuncia da parte del proponente – Conseguente dichiarazione di fallimento – Ausiliario tecnico incaricato per l'accesso al concordato – Credito professionale – Richiesta di ammissione al passivo in prededuzione – Non riconoscibilità di quel beneficio – Apertura della procedura minore – Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
31/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41772/2021) - Prededucibilità nel successivo fallimento dei finanziamenti erogati in funzione ed in esecuzione di un concordato preventivo.

Cass., Sez. 1, 28 dicembre 2021, n. 41772, Pres. Scaldaferri, Est. Mercolino

Finanziamenti in funzione ed in esecuzione di un concordato preventivo – Prededuzione ex art. 182 quater l.fall. nel successivo fallimento - Sussistenza -

Data di riferimento: 
28/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14960/2020) – Stato passivo e domanda di ammissione di un credito assistito da ipoteca: indicazioni che risultano necessarie in fase di accertamento al fine del riconoscimento del privilegio ex art. 93 ante e post riforma.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 14 luglio 2020, n. 14960 – Pres. Est. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo - Crediti assistiti da ipoteca – Domanda di ammissione ex art. 93 L.F. – Riconoscimento del privilegio - Normativa anteriore e posteriore alle riforma ex D.Lgs. n. 5 del 2006 – Fase dell’accertamento del passivo - Indicazioni che risultano necessarie – Riscontri demandati alla fase del riparto.

Data di riferimento: 
14/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13596/2020) – Revoca dell’ammissione al concordato per mancato deposito delle somme necessarie per il suo svolgimento e presupposto perché incida sul diritto del professionista ad essere liquidato in prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2020, n. 13596 – Pres. Antonio Didone , Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Credito del professionista incaricato dal debitore – Riconoscimento della prededuzione – Prestazione che risulti ex post utile per la massa – Presupposto necessario -  Esclusione – Convenienza dell’attività svolta – Riscontro dovuto – Accertamento da effettuarsi solo secondo una valutazione ex ante.

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9219/2020) – Fallimento: riconoscibilità senza limiti temporali in sede stato passivo a favore dell’INAIL del privilegio mobiliare per crediti contributivi ai sensi dei commi 1) e 8) dell’art. 2778 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 maggio 2020, n. 9219 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento – INAIL – Crediti contributivi - Insinuazione al passivo – Privilegio mobiliare –Riconoscibilità – Limiti temporali – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9027/2020) – Presupposti del riconoscimento, o del mancato riconoscimento, del beneficio della prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di concordato ante fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2020, n. 9027 - Pres.  Loredana Nazzicone. Est.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Assistenza del debitore nella precedente sede concordataria – Compenso spettantegli – Funzionalità della prestazione - Riconoscimento della prededuzione – Riscontro ex post dell’intervenuta utilità per i creditori – Presupposto da escludersi.

Data di riferimento: 
15/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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