Art. 7 - Trattazione unitaria delle domande di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alle procedure di insolvenza., Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Milano – Domanda di concordato semplificato proposta in costanza di un ricorso per liquidazione giudiziale: presupposto perché venga esaminata dal tribunale in via prioritaria.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 09 gennaio 2024 - Pres. Caterina Macchi, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Sergio Rossetti.

Domanda di concordato semplificato – Proposizione in costanza di ricorso per la liquidazione giudiziale – Esame in via prioritaria - Adeguata disclosure dei creditori – Presupposto necessario – Presenza di un deficit informativo - Non fattibilità del piano – Apertura della liquidazione giudiziale.

Data di riferimento: 
09/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno – Perché il debitore possa, in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale, considerarsi decaduto dall’accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi occorre che una prima udienza si sia realmente svolta.

Tribunale di Salerno, 29 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giulio Jachia, Giud.  Francesca Sicilia e Enza Faracchio. 

Istanza di liquidazione giudiziale – Prima udienza rinviata – Debitore – Accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi – Decadenza ex art. 40, comma 10, C.C.I. non ancora verificatasi – Possibilità della proposizione della relativa domanda.

Data di riferimento: 
29/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Lucca – Domanda di concordato preventivo proposta in presenza di un'istanza per la liquidazione giudiziale: presupposti perché possa essere esaminata per prima. Limite della possibilità di modificarla per renderla ammissibile.

Tribunale di Lucca, Sez. Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza, 03 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giulio Lino Maria Giuntoli, Rel. Carmine Capozzi, Giud. Giacomo Lucente.  

Domanda di concordato preventivo  - Proposizione in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale – Apertura di un procedimento unitario – Presupposto perché la domanda del debitore possa essere esaminata per prima – Possibilità di modificarla se giudicata inammissibile o irrituale – Limiti.

Data di riferimento: 
03/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: ai fini dell'ammissione alla procedura il tribunale può, per evitare di doverla da subito bloccare, richiedere al ricorrente i chiarimenti che reputa necessari.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. e procedure concorsuali, 26 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Emilia Salvatore, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Camilla Ovi.

Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione -Istanza di ammissione e di proroga delle misure protettive – Mancanza delle condizioni essenziali – Tribunale – Integrazione della domanda entro un termine prefissato – Decisione che può assumere in alternativa all'arresto immediato della procedura.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Apertura di una liquidazione giudiziale nei confronti di persona giuridica: tribunale competente. Successiva proposizione da parte del debitore di domanda di concordato prenotativo: conseguenze.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 20 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Sergio Rossetti, Rel. Luca Giani, Giud. Vincenza Agnese.

Persone giuridiche - Procedimenti di accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza o a una procedura di insolvenza – Competenza all'apertura – Tribunale del COMI dell'impresa - Sede legale risultante dal registro delle imprese – Presunzione di coincidenza - Irrilevanza del trasferimento della sede nell'anno precedente.

Data di riferimento: 
20/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15/7/2022, con riferimento allo stesso stato di crisi, in pendenza di un'istanza di fallimento. Domanda di fallimento presentata dopo tale data.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Fabio L. Ciraolo, Rel. Alessandra Bellia, Giud. Lucia De Bernardin.

Procedimento prefallimentare iniziato nel vigore della Legge fallimentare - Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15 luglio 2022 – Riferimento alla stessa situazione di crisi – Necessario coordinamento tra le procedure - Situazione non regolamentata dall'art. 390 C.C.I. – Disciplina da applicarsi.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - In presenza di due istanze, una anteriore al 15/7/2022 (di fallimento) e una posteriore (di regolazione della crisi), il tribunale deve esaminare la seconda in via prioritaria applicando le norme del CCII.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 14 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Istanza di fallimento – Presentazione anteriore al 15/7/2022 – Soggetto debitore – Domanda di concordato con riserva - Deposito successivo a tale data – Applicabilità della disciplina prevista dal codice della crisi – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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