Art. 27 - Competenza per materia e per territorio., rapporti tra procedure

Tribunale di Milano – Apertura di una liquidazione giudiziale nei confronti di persona giuridica: tribunale competente. Successiva proposizione da parte del debitore di domanda di concordato prenotativo: conseguenze.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 20 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Sergio Rossetti, Rel. Luca Giani, Giud. Vincenza Agnese.

Persone giuridiche - Procedimenti di accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza o a una procedura di insolvenza – Competenza all'apertura – Tribunale del COMI dell'impresa - Sede legale risultante dal registro delle imprese – Presunzione di coincidenza - Irrilevanza del trasferimento della sede nell'anno precedente.

Data di riferimento: 
20/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Proponibilità di domande di concordato preventivo e di liquidazione giudiziale unitari da parte di un gruppo di imprese.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2023 – Pres. Rel. Luisa Vasile – Giud. Carmelo Barbieri e Vincenza Agnese.

Liquidazione giudiziale unitaria – Apertura nei confronti di un gruppo di imprese – Istanza di  prosecuzione dell'attività anche limitata – Accoglibilità da parte del tribunale – Possibile successiva autorizzazione anche da parte del giudice delegato – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ravenna – Composizione negoziata di gruppo avviata dalla società c.d. holding: previsione della liquidazione di parte delle associate e intento di addivenire alla conclusione di un accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa.

Tribunale Ordinario di Ravenna, Sez. civ. - VG, 24 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Giud. Paolo Gilotta.

Composizione negoziata di gruppo - Proposta avanzata dalla capogruppo, c.d. società “holding” - Istanza di conferma di misure protettive nei confronti di tutte le associate – Previsione della messa in liquidazione di alcune - Risanamento unitario con permanere della continuità di gruppo – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
24/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Palermo - Il debitore del tutto impossidente e che non può neanche offrire beni o crediti futuri da liquidare a beneficio del ceto creditorio non può avere accesso alla procedura di liquidazione controllata.

Tribunale di Palermo, Sez. IV civ., 30 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Giovanni D'Antoni, Rel. Gabriella Giammona, Giud. Giuseppe Rini.

Sovraindebitamento - Debitore del tutto impossidente – Accesso alla procedura di liquidazione controllata – Inammissibilità – Ragioni.

Data di riferimento: 
30/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Grosseto – Sovraindebitamento e piano del consumatore: criterio cui attenersi per decidere dell'applicabilità o meno del nuovo codice della crisi e modalità obbligatoria, non sanabile, di presentazione della domanda.

Tribunale di Grosseto, 19 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Claudia Frosini.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Momento in cui il ricorso è stato depositato - Avvenuta entrata in vigore o meno del Codice della Crisi - Criterio cui attenersi per stabilire quale sia la disciplina applicabile nel caso specifico.

Data di riferimento: 
19/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (4343/2020) – Tribunale competente a dichiarare il fallimento e coordinamento di quella procedura con quella di concordato preventivo, in particolare se aperta presso un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4343 – Pres. Guido Federico, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Centro direttivo e amministrativo della società – Tribunale del luogo in cui si trova – Competenza alla pronuncia.

Coordinamento tra concordato preventivo e fallimento – Procedimenti pendenti avanti allo stesso tribunale o a tribunali diversi  - Principi cui attenersi a seconda dei casi.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Dichiarazione dello stato di insolvenza ex d.lgs. 270/1999 e dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Udine, 13 luglio 2015 – Pres. dott. Venier, est. dott. Zuliani.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza – Dichiarazione di insolvenza – Presupposti – Insussistenza – Fallimento – Presupposti – Sussistenza – Apertura della procedura fallimentare.

 

Data di riferimento: 
13/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]