Art. 32 - Competenza sulle azioni che derivano dall'apertura delle procedure di liquidazione.

Corte di Cassazione (2949/2021) – Ammissione al passivo contestata ed onere del curatore di proseguire il giudizio di impugnazione della sentenza che sia stata impugnata dal debitore anteriormente alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2021, n. 2949 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -  Istanza di insinuazione al passivo di un credito in privilegio – Giudice –  - Facoltà di accoglimento solo parziale della domanda - Verifica del titolo di prelazione invocato – Ammissione in chirografo – Creditore – Mancata formulazione di una domanda subordinata in tal senso – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
08/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – – Azione revocatoria esperita dal curatore con riferimento agli atti di assegnazione patrimoniale scaturenti da una scissione societaria: competenza e rapporto con i rimedi previsti dal codice civile.

Tribunale di Napoli Nord, Sez. III civ., 16 novembre 2020 – Giudice Unico Arminio Salvatore Rabuano:

Fallimento – Azioni giudiziali che ne derivano – Azione revocatoria ordinaria-fallimentare –  Tribunale fallimentare - Competenza – Necessità che la giustificano.

Data di riferimento: 
16/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9224/2020) – Azione tesa all'accertamento della simulazione dell'assegnazione di partecipazioni sociali della società fallita ai soci in occasione del loro recesso: competenza del tribunale fallimentare.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 maggio 2020, n. 9224 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento - Assegnazione di partecipazioni sociali ai soci  - Azionepromossa dal curatore tesa ad accertarne la simulazione -  Regolamento di competenza  - Intrinseca natura della posizione dedotta in giudizio – Riscontro del petitum in relazione alla causa petendi - Criterio cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
20/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2990/2020) – Domanda di risoluzione di un contratto ex art. 1453 c.c. volta a far valere consequenziali pretese risarcitorie o restitutorie nei confronti dell'inadempiente fallito: giudice competente alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2020, n. 2990 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Risoluzione del contratto per inadempimento – Pretese risarcitorie o restitutorie – Competenza.

Data di riferimento: 
07/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30446/2019) – Il terzo nei cui confronti il curatore proponga una domanda di adempimento di un’obbligazione contratta nei confronti del fallito in bonis può opporre tutte le eccezioni da questo proponibili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30446 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento - Debitore ancora in bonis – Obbligazione contratta dal terzo – Curatore – Domanda di adempimento – Subentro nella posizione processuale del fallito – Posizione di terzo – Esclusione - Imprenditore convenuto – Eccezioni proponibili nei confronti del fallito – Opponibilità – Limiti di cui all’art. 2704 c.c.: inapplicabilità.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20666/2019) – Obbligo di comunicazione alle parti del provvedimento che declina la competenza sull'istanza di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 31 Luglio 2019, n. 20666. Pres. Didone. Est. Amatore.

Istanza di fallimento - Comunicazione alle parti costituite del provvedimento che dichiara l'incompetenza ex art. 9-bis l.fall. - Obbligo - Regolamento necessario di competenza - Ammissibilità – Possibilità, durante la sospensione del processo ex art. 48 c.p.c., che il creditore istante ovvero il P.M. invochino l'adozione di misure cautelari sul patrimonio del fallendo, ai sensi dell'art. 15 l.fall.

 

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Competenza a trattare, nel corso di uno stesso giudizio, sia un'azione di responsabilità nei confronti dell'amministratore di una società dichiarata fallita, sia un'azione revocatoria degli atti in frode commessi.

Tribunale Ordinario di Venezia, Sez. Spec, in Materia d'Impresa, 16 luglio 2019 – Pres. Liliana Guzzo, Rel. Lisa Torresan, Giud. Chiara Campagner.

Fallimento – Azione di responsabilità nei confronti dell'amministratore – Proposizione avanti -  a  Sezione Specializzata in Materia d'Impresa – Inammissibile attrazione di quei giudizi – Connessione non giustificata – Possibile svolgimento contestuale avanti al Tribunale fallimentare.

Data di riferimento: 
16/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16116/2019) – Criterio cui fare riferimento per individuare il tribunale legittimato a dichiarare il fallimento e prosecuzione del procedimento nel caso ne venga successivamente riconosciuta l’incompetenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16116 – Pres. Antonio Didone, Rel. Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento - Competenza territoriale – Regola cui rifarsi - Riscontro della sede effettiva dell’impresa – Coincidenza con la sede legale – Presunzione "iuris tantum" – Criterio superabile –- Individuazione di un diverso centro direzionale dell'attività – Criterio decisivo.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Liquidazione coatta amministrativa di una banca e improcedibilità delle azioni giudiziarie promosse nei suoi confronti, anche se di accertamento o costitutive.

Tribunale di Venezia, Sezione Specializzata in Materia d'Impresa, 26 aprile 2019 - Pres. Lina Tosi, Rel. Alessandria Ramon, Giudice Chiara Campagner.

Fallimento - Azioni giudiziarie  che contengono una pretesa contro la massa - Improponibilità avanti al giudice ordinario - Azioni di accertamento e costitutive - Presupposto perchè possano essere ammesse - Ottenimento di un titolo da utilizzarsi dopo il ritorno in bonis del fallito _ Liquidazione coatta amministrativa - Condizione che non può verificarsi.

Data di riferimento: 
26/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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