Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza., rapporti tra procedure

Tribunale di Salerno – Perché il debitore possa, in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale, considerarsi decaduto dall’accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi occorre che una prima udienza si sia realmente svolta.

Tribunale di Salerno, 29 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giulio Jachia, Giud.  Francesca Sicilia e Enza Faracchio. 

Istanza di liquidazione giudiziale – Prima udienza rinviata – Debitore – Accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi – Decadenza ex art. 40, comma 10, C.C.I. non ancora verificatasi – Possibilità della proposizione della relativa domanda.

Data di riferimento: 
29/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Cuneo – Codice della Crisi e procedure di sovraindebitamento: linee guida per la presentazione della domanda di accesso ad una procedura in attesa del consolidarsi della giurisprudenza, specie di legittimità.

Tribunale di Cuneo, Sez. civile, 11 ottobre 2022 – Pres.Alberto Tetamo.

Sovraindebitamento – Procedure di riparazione della crisi – Presentazione della domanda – Deposito del ricorso - Modalità – Linee guida.

Data di riferimento: 
11/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Non necessaria comparizione del P.M. istante in sede di udienza prefallimentare. Domanda di fallimento proposta dal P.M dopo l'entrata in vigore del CCII: apertura comunque possibile della procedura di liquidazione giudiziale.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., proc concorsuali ed esec. forzate , 13 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Elena Gelato.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Iniziativa assunta dal P.M. - Avvenuta notifica all'imprenditore di tale istanza – Apertura di quella procedura – Presupposto sufficiente - Mancata partecipazione della parte pubblica all'udienza prefallimentare – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di S. M. Capua Vetere – Concordato preventivo omologato: presupposto perché un’istanza di fallimento possa trovare accoglimento pur non essendo quella procedura stata revocata o annullata.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 21 luglio 2021  – Pres. Enrico Quaranta, Rev. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo in continuità omologato – Fase di esecuzione – Dichiarazione di fallimento –  Assenza di revoca o annullamento della procedura in corso -  Presupposto perché risulti ammissibile.   

Data di riferimento: 
21/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Emergenza da Covid-19: possibilità per l'imprenditore anche in corso di concordato di richiedere l'autofallimento omisso medio se gli sia impossibile adempierlo e l'insolvenza non sia stata causata dall'epidemia.

Tribunale di Bergamo, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo omologato – Irrealizzabilità del piano – Domanda di fallimento – proposizione da parte dei creditori e dello stesso debitore – Ammissibilità.

Emergenza da Covid-19 – Concordato continuità aziendale omologato – Debitore proponente – Situazione di insolvenza non causata dall'epidemia – Possibilità di richiedere l'autofallimento omisso medio.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34539/2019) – Non omologabilità di una proposta di concordato che preveda una illegittima deroga all'istituto della postergazione. Conseguente dichiarazione di fallimento come da istanze già proposte in tal senso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2019, n. 34539 - Pres. Antonio Didone, Rel. Andrea Fidanzia.

Proposta di concordato - Creditori postergati - Previsione di un loro antergato soddisfacimento - Votazione comunque favorevole - Irrilevanza - Non disponibilità della volontà del legislatore -  Posposizione necessaria - Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
27/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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