Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza.

Tribunale di Milano – Composizione negoziata: il giudice in sede di conferma della misure protettive può disporre che fino alla conclusione delle trattative non possa, con riferimento ad una procedura pendente, pronunciarsi sentenza di fallimento.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 26 gennaio 2022 (data della pronuncia) – G.D. Guendalina Alessandra Virginia Pascale.

Composizione negoziata crisi d'impresa – Istanza - Procedura prefallimentare pendente - Misure protettive e cautelari – Ricorso per la conferma – Esperto - Sussistenza di condizioni idonee - Giudice – Inammissibilità temporanea della pronuncia del fallimento – Termine finale – Conclusione delle trattative o archiviazione dell'istanza del ricorrente.

Data di riferimento: 
26/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Risoluzione del concordato preventivo: rilevanza della sola gravità dell’inadempimento, immodificabilità del piano e pronuncia non automatica del fallimento.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 11 gennaio 2022  – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Valeria  Castaldo, Giud. Marta Sodano.

Concordato preventivo – Risoluzione – Gravità oggettiva dell'inadempimento – Solo presupposto necessario – Imputabilità al proponente – Condizione non richiesta – Differenza rispetto alla responsabilità di diritto privato – Irrilevanza dell'elemento soggettivo e dell'impossibilità sopravvenuta della prestazione.

Data di riferimento: 
11/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Fallimento: scelte gestionali compiute nel tempo in presenza delle quali la responsabilità risarcitoria degli amministratori va riconosciuta o può essere esclusa.

Tribunale di Firenze, Sez. Imprese, 21 dicembre 2021 – Pres. Rel. Niccolò Calvani, Giud. Laura Maione e Stefania Grasselli.

Fallimento – Azione di responsabilità ex art. 146 L.F. – Amministratori – Sistematica omissione del pagamento di imposte – Utilizzo degli introiti della società per altri scopi -  Scelte operative compiute nel tempo – Conseguenze negative - Applicazione di sanzioni e interessi -Illeciti comportanti obbligo di risarcimento del danno

Data di riferimento: 
21/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Palermo – Legittimazione del titolare di un credito postergato a proporre istanza di fallimento. L'avvio della procedura di composizione negoziata della crisi di cui al D.L. 118/2021 e impedimento alla dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Palermo, Sez. Fallimentare, 29 novembre 2021 - Pres. Giovanni D'Antoni, Rel. Gabriella Giammona, Giud. Giuseppe Rini.

Socio finanziatore – Legittimazione a proporre istanza di fallimento - Titolarità di un credito postergato – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica e prodotti chimici che essendo connesse col fondo si considerano agrarie ed escludono la fallibilità degli imprenditori che le esercitano.

Tribunale di Mantova, 25 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Andrea Gibelli – Giudici Mauro P. Bernardi e Alessandra Venturini.

Imprenditori agricoli - Produzione e cessione di energia elettrica e calorica e di prodotti chimici - Impianto fotovoltaico - Svolgimento nei limiti previsti dalla L. 266/05 – Attività considerare connesse alla coltivazione del fondo – Non fallibilità.

Data di riferimento: 
25/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Comporta il rigetto del ricorso proposto ex art. 6 L.F. l'accertamento incidentale da parte del tribunale dell'avvenuta estinzione per prescrizione del credito posto a fondamento dell'istanza di fallimento.

Tribunale di Parma, 23 settembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di una creditrice ex art. 6 L.F. – Debitrice resistente - Dedotta prescrizione del credito – Accertamento incidentale da parte del giudice – Riscontro dell'avvenuta estinzione – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
23/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25313/2021) – Prededucibilità del credito del professionista che ha assistito il debitore nella preparazione della documentazione per la proposizione dell'istanza di fallimento in proprio.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 20 settembre 2021, n. 25313 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.

Debitore – Istanza di fallimento in proprio - Preparazione della documentazione necessaria - Credito del professionista che lo ha assistito - Prededuzione.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21188/2021) – Fallimento: la verifica della sussistenza dei requisiti di non fallibilità si manifesta campo di indagine aperto e disponibile, che va ben oltre al prospettato esame dei bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21188 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti dimensionali  comportanti esonero - Rilevanza dei bilanci degli ultimi tre esercizi –  Esercizio in corso – Bilancio non ancora redatto – Valutazione della più recente situazione finanziaria e patrimoniale - Importanza fondamentale.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di S. M. Capua Vetere – Concordato preventivo omologato: presupposto perché un’istanza di fallimento possa trovare accoglimento pur non essendo quella procedura stata revocata o annullata.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 21 luglio 2021  – Pres. Enrico Quaranta, Rev. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo in continuità omologato – Fase di esecuzione – Dichiarazione di fallimento –  Assenza di revoca o annullamento della procedura in corso -  Presupposto perché risulti ammissibile.   

Data di riferimento: 
21/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17216/2021) – Dichiarazione di fallimento: il superamento della soglia debitoria di cui all'art. 15, u.c., L.F. costituisce la condizione richiesta perché quella pronuncia possa aver luogo onde deve essere accertato dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2021, n. 17216 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Condizione necessaria per addivenire alla pronuncia – Accertamento rimesso al tribunale – Verifica da effettuarsi sulla base degli atti istruttori.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Prova acquisita dal curatore solo successivamente alla pronuncia – Revoca della stessa.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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