Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza., Art. 168. - Effetti della presentazione del ricorso.

Tribunale di Mantova – In presenza di una procedura fallimentare instaurata prima dell'entrata in vigore del D. Lgs. 14/2019, la domanda di concordato proposta successivamente va assoggettata alla legge fallimentare.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure Concorsuali, 06 settembre 2022 (data della pronuncia) -  Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro Pietro Bernardi, Giud. Alessandra Venturini.

Entrata in vigore del D. Lgs. 14/2019 – Disciplina transitoria - Anteriore instaurazione di una procedura fallimentare - Domanda di concordato con riserva - Presentazione successiva-  Assoggettamento alla legge fallimentare – Fondamento – Prodursi automatico di misure protettive – Non necessità di una specifica richiesta.

Data di riferimento: 
06/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Domanda di concordato con riserva: riconoscimento da parte del tribunale della regolarità, al fine del rilascio del DURC, della sospensione, fino alla presentazione del piano, del pagamento di contributi pregressi.

Tribunale di La Spezia, 18 luglio 2022 (data del provvedimento) – Giudice Giampiero Panico.

Domanda di concordato preventivo – Pubblicazione nel registro delle imprese - Contributi previdenziali e assistenziali - Sospensione legittima del pagamento fino a presentazione del piano – Regolarità accertata dal tribunale – Dichiarazione utile al fine del rilascio del DURC.

Data di riferimento: 
18/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – La società che ha presentato domanda di concordato in bianco ha diritto al rilascio del Durc anche se ha anteriormente omesso il versamento di alcuni contributi.

Tribunale di  Milano, Sez. Lavoro, 20 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice Paola Ghinoy,

Concordato preventivo “in bianco” - Società proponente – Diritto al rilascio del Durc nonostante il mancato antecedente pagamento di alcuni contributi – Pagamento da potersi eseguire solo ll'interno del concorso – Necessario rispetto della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
20/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8996/2021) – Rinuncia ad una domanda di concordato preventivo ad ammissione non ancora avvenuta e successiva dichiarazione di fallimento: disciplina da applicarsi in tema di inefficacia di precedenti ipoteche giudiziali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8996 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo – Rinuncia alla domanda ad ammissione non ancora avvenuta –  Successiva dichiarazione di fallimento – Ipoteche giudiziali  - Pubblicazione del ricorso - Iscrizione nei novanta giorni precedenti –  Inefficacia nei confronti dei creditori  anteriori – Inapplicabilità dell'art. 168, terzo comma, L.F. - Consecuzione tra procedure - Eventuale revocabilità.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Concordato preventivo: applicabilità del divieto di cui all'art. 168 L.F. anche alle azioni possessorie poste in essere nei confronti del proponente in pendenza di una domanda c.d. prenotativa.

Tribunale Civile e Penale  di Lecco, Sez. I, 02 marzo 2021 (data della pronuncia) -  Pres. Ersilio Secchi, Rel. Mirco Lombardi, Giud. Carlo Stefano Boerci.

Domanda c.d. prenotativa di concordato - Divieto di azioni esecutive e cautelari - Azioni possessorie – Struttura bifasica - Natura cautelare della prima fase  - Improcedibilità dell’intero procedimento - Insuscettibilità di esecuzione della condanna alla reintegrazione nel possesso.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7117/2020) - Unicità della domanda concordataria e presupposti di quella “in bianco”. Rilevabilità nel concorso di elementi rivelatori, sin da quel momento, del sussistere di finalità dilatatorie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7117 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi. Domanda di concordato - Unicità – Concordato con riserva - Indicazioni aggiuntive - Presupposto necessario solo a fini particolari – Istanza presentata solo all’ultimo momento – Prova della volontà dilatoria – Esclusione – Necessità del concorrere di altri elementi – Principi di diritto.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45694/2019) – Dovere per il sostituto d'imposta di procedere al versamento dell'IVA: la mera presentazione da parte dello stesso di una domanda di concordato lascia intatti, prima dell'ammissione, gli obblighi fiscali.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 11 novembre 2019, n. 45694  -  Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Luca Semeraro.

Sostituto d'imposta - IVA - Mancato versamento- Consumazione del reato ex art 10 ter  D.Lgs. n. 74 del 2000 - Punibilità a titolo di dolo generico - Coscienza e volontà di omettere il versamento di quanto dovuto -  Presupposto richiesto -  Scopo specifico di evadere le imposte -  Volontà di violare il precetto - Intenti non necessari.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]