Art. 42 - Istruttoria sui debiti risultanti dai pubblici registri nei procedimenti per l'apertura della liquidazione giudiziale o del concordato preventivo., Art. 16. - Sentenza dichiarativa di fallimento.

Tribunale di Mantova – Presupposto necessario perché anche un'associazione non riconosciuta possa essere sottoposta a liquidazione giudiziale. Oneri probatori: ripartizione tra debitore e creditore istante.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure Concorsuali, 15 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Alessandra Venturini.

Associazione non riconosciuta - Liquidazione giudiziale ai sensi del CCI - Assoggettabilità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
15/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (7258/2022) - Notifica del ricorso per fallimento al debitore irreperibile: modalità.

Cass., Sez. 1, 4 marzo 2022, n. 7258, Pres. Cristiano, Est. Fidanzia

Notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di convocazione - Notifica a mezzo PEC non andata a buon fine - Impossibilità di compimento della notifica presso la sede attestata dall’Ufficiale Giudiziario - Presupposto dell’irreperibilità – Ulteriori ricerche.

Data di riferimento: 
04/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7087/2022) – Prova dello stato di insolvenza delle società che non sono in liquidazione.

Cass., Sez. 1, 3 marzo 2022, n. 7087, Pres. Cristiano, Est. Vella

Stato di insolvenza di società non in liquidazione – Criteri di accertamento – Irrilevanza del rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale e non soltanto transitoria a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Necessità.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7083/2022) – In sede di procedimento per la dichiarazione di fallimento risulta legittimo che la notifica del ricorso e del decreto di convocazione alla persona giuridica abbiano luogo tramite PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2022, n. 7083 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Paola Vella.

Fallimento - Istruttoria - Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione tramite PEC – Mancato ricorso alle modalità previste dall'art. 145 c.p.c. - Questione di costituzionalità dell'art. 15 L.F. -  Violazione del principio di uguaglianza e di difesa - Manifesta infondatezza - Ragioni.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo ex art 18 L.F. avverso la dichiarazione di fallimento e presupposti perché quella pronuncia venga confermata. Decisione in merito alle spese processuali ex artt. 94 e 96 c.p.c.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 03 febbraio 2022 – Pres. Vinicia Licia Serena Calendino, Cons. Rel. Lucia Trigilio, Cons.  Anna Mantovani.

Sede prefallimentare – Soggetto fallendo – Mancata comparizione – Proposizione di tesi difensive e di prove in sede di reclamo – Ammissibilità – Assenza di preclusioni.

Soggetto fallibile – Riscontro del suo stato di insolvenza – Presupposti.

Data di riferimento: 
03/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Contenuto dell'indagine che il tribunale deve svolgere in sede di omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti. Fatti rilevanti in sede di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 14 gennaio 2022 – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons, Rel. Mariarosa Busacca, Cons. Francesco di Stefano.

Accordo di ristrutturazione – Omologa – Indagine che il tribunale deve svolgere – Contenuto e limiti – Controllo della convenienza economica di quel procedimento – Esclusione – Valutazione riservata ai creditori.

Data di riferimento: 
14/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31531/2021) – Carattere non pienamente devolutivo del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. Invalidità della prova della non fallibilità laddove fondata su bilanci non approvati e non depositati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 novembre 2021, n. 31531 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L. fall. - Effetto devolutivo non pieno – Impugnazione circoscritta alle sole questioni tempestivamente dedotte - Differenza con il reclamo ex art. 22 L. fall.

Data di riferimento: 
03/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28635/2020) – Segnalazione da parte di una banca alla Centrale rischi dello stato di “sofferenza” di una propria cliente: differenza di presupposti rispetto al riscontro dell'insolvenza in sede fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 dicembre 2020, n. 28635 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Massimo Falabella.

Rapporti bancari - Contratto di apertura di credito in conto corrente - Credito in “sofferenza” - Banca – Segnalazione del nominativo della cliente alla Centrale rischi – Presupposto di ammissibilità – Prova di quella che va considerata una insolvenza "minor" - Eccedenza del passivo sull'attivo patrimoniale – Rilevanza, seppur non totalmente decisiva.

Data di riferimento: 
15/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11254/2020) – Fallibilità di un società anche in caso di sequestro d'azienda e non duplicazione di ruoli tra imprenditore e custode. Contestazione dei crediti e necessario accertamento incidentale da parte del giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2020, n. 11254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Società commerciali costituite nelle forme previste dal codice civile - Provvedimento di sequestro dell'azienda - Cessazione  dell'attività – Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
11/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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