Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Tribunale di Roma

Tribunale di Roma – Accordi di ristrutturazione: verifiche che il tribunale, in sede di omologa, è tenuto a compiere in termini, in particolare, di realizzabilità dell'integrale pagamento dei creditori estranei.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 21 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Angela Coluccio, Rel. Caterina Bordo, Giud. Francesco Cottone.

Accordi di ristrutturazione – Integrale pagamento dei creditori estranei – Previsione la cui plausibilità il tribunale in particolare è tenuto a verificare – Sindacabilità anche a tal fine della relazione dell'attestatore.

Data di riferimento: 
21/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Condizioni che possono far ritenere inammissibile l'omologazione forzosa da parte del tribunale di un accordo di ristrutturazione con transazione fiscale e contributiva.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 19 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres.  Stefano Cardinali, Rel. Vittorio Carlomagno, Giud. Claudio Tedeschi.

Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale e contributiva – Istanza di cram-down - Condizioni che, a prescindere dalla ricorrenza degli altri presupposti, la rendono inammissibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - In presenza di due istanze, una anteriore al 15/7/2022 (di fallimento) e una posteriore (di regolazione della crisi), il tribunale deve esaminare la seconda in via prioritaria applicando le norme del CCII.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 14 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Istanza di fallimento – Presentazione anteriore al 15/7/2022 – Soggetto debitore – Domanda di concordato con riserva - Deposito successivo a tale data – Applicabilità della disciplina prevista dal codice della crisi – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Richiesta di misure protettive avanzata da una società successivamente e non contestualmente alla presentazione di una domanda di accesso ad una procedura di concordato preventivo prenotativa: ammissibilità.

Tribunale Civile di Roma, Sez. XIV, 04 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Fabio Miccio.

Istanza di riconoscimento di misure protettive e cautelari – Presentazione nell'ambito di una procedura unitaria di concordato preventivo – Richiesta non contestuale ma successiva a quella di accesso – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Domanda prenotativa di concordato preventivo presentata nella vigenza del nuovo CCII e contestuale richiesta di misure protettive: al fine di notiziare i creditori è sufficiente la pubblicazione nel registro delle imprese.

Tribunale civile di Roma, Sez. XIV, 21 luglio 2022 (data della pronuncia) - Giudice delegato Fabio Miccio.

Domanda prenotativa di concordato preventivo – Presentazione nella vigenza del nuovo codice della crisi - Contestuale istanza di riconoscimento di misure protettive – Necessità della indicazione dei soggetti controinteressati e di comunicazione agli stessi della richiesta – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Covid-19: il differimento dei termini procedurali previsto dall’art. 83 del D.L. 18/2020 si applica anche rispetto al termine previsto per la proposizione di proposte concorrenti in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallim., 02 aprile 2020 – Giudice Delegato Claudio Tedeschi.

Emergenza epidemiologica da Covid-19 – D.L.18/2020 art. 83 – Termini procedurali scadenti tra il 9 marzo e il 15 aprile 2020 – Sospensione - Concordato preventivo – Proposte concorrenti – Termine per la proposizione – Fissazione a ritroso di 30 giorni rispetto alla data dell’adunanza dei creditori – Termine scadente il 21 marzo 2020 – Necessario differimento della data di adunanza dei creditori – Nessun pregiudizio per le parti.

Data di riferimento: 
02/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Deposito di un ricorso in bianco con l'intenzione di proporre un concordato in continuità: diritto al rilascio del DURC anche in caso di mancata previsione della soddisfazione integrale dei debiti contributivi.

Tribunale di Roma,  Sez. III Lavoro, 08 novembre 2019 - Giudice Sigismina Rossi.

Deposito di un istanza di concordato in bianco - Intenzione di proporre un concordato in continuità - Tribunale - Fissazione del termine per il deposito del piano -  Proponente - Istanza  di autorizzazione al pagamento dei debiti contributivi - Diniego - Diritto al rilascio del DURC - Fondamento.

Data di riferimento: 
08/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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