Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 55 - Procedimento.

Tribunale di Bologna – Concordato preventivo: possibilità per il debitore di formulare richiesta di misure protettive tipiche anche in un momento successivo alla presentazione della domanda di accesso alla procedura.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 07 novembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Antonella Remondini.  

Concordato preventivo – Domanda di riconoscimento di misure protettive tipiche -  Necessaria presentazione al  momento della proposizione della domanda di accesso a quella o altre procedure – Esclusione – Possibilità che venga formulata quando il debitore ne ravvisi la necessità – Limiti.

Data di riferimento: 
07/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Busto Arsizio – Concordato preventivo con assuntore: impossibilità della formulazione di offerte concorrenti. Improrogabilità anche implicita delle misure protettive a seguito dell'apertura della procedura.

Tribunale di Busto Arsizio, Sez. II Crisi d'Impresa e Procedure Concorsuali, 31 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Marco Lualdi, Giud. Elisa Tosi e Nicolò Grimaudo.  

Concordato preventivo con assuntore – Differenza rispetto alla liquidazione di tutto il patrimonio – Impossibilità della formulazione di offerte concorrenti.

Data di riferimento: 
31/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Trento – Concordato preventivo con riserva e distinzione tra misure protettive e misure cautelari.

Tribunale Trento, 10 Ottobre 2023. Est. Sieff.

Misure protettive e misure cautelari - Distinzione - Finalità

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Presupposti affinché possa essere prorogata la durata delle misure protettive come riconosciute al debitore che abbia ex art. 44 C.C.I. formulato una istanza con riserva di concordato in continuità.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 14 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Concordato in continuità indiretta – Istanza di accesso con riserva di presentazione della documentazione – Contestuale richiesta, accolta, di misure protettive – Successiva domanda di proroga della durata delle stesse – Criteri di valutazione da parte del giudice designato.

Data di riferimento: 
14/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: ai fini dell'ammissione alla procedura il tribunale può, per evitare di doverla da subito bloccare, richiedere al ricorrente i chiarimenti che reputa necessari.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. e procedure concorsuali, 26 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Emilia Salvatore, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Camilla Ovi.

Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione -Istanza di ammissione e di proroga delle misure protettive – Mancanza delle condizioni essenziali – Tribunale – Integrazione della domanda entro un termine prefissato – Decisione che può assumere in alternativa all'arresto immediato della procedura.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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