Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione.

Tribunale di Roma – Accordi di ristrutturazione: verifiche che il tribunale, in sede di omologa, è tenuto a compiere in termini, in particolare, di realizzabilità dell'integrale pagamento dei creditori estranei.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 21 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Angela Coluccio, Rel. Caterina Bordo, Giud. Francesco Cottone.

Accordi di ristrutturazione – Integrale pagamento dei creditori estranei – Previsione la cui plausibilità il tribunale in particolare è tenuto a verificare – Sindacabilità anche a tal fine della relazione dell'attestatore.

Data di riferimento: 
21/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (15790/2023) – Concordato prenotativo: criteri di determinazione del compenso spettante al commissario giudiziale in caso di cessazione anticipata della procedura o di regolare svolgimento della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2023, n. 15790 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Concordato con riserva – Commissario giudiziale – Procedura non avviata o regolarmente svolta fino all'omologazione e oltre – Misura del compenso spettantegli a seconda dei casi – Criteri da adottarsi . Principi di diritto.

Data di riferimento: 
06/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di concordato prenotativo e termine fissato dal tribunale per il deposito di proposta, piano, attestazione e documentazione necessaria: presupposto perché possa essere prorogato.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Domanda di concordato prenotativo – Integrazione necessaria - Tribunale – Fissazione di un termine tra trenta e sessanta giorni per il deposito – Presupposto perché risulti prorogabile in presenza di istanza di liquidazione giudiziale – Necessità che risulti presentata in pendenza di detto termine.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – Deposito di domanda di concordato prenotativo e contestuale istanza di misure protettive: concessione e durata massima della loro efficacia. Possibile formulazione di tale richiesta anche in un momento successivo.

Tribunale di Mantova, Ufficio procedure Concorsuali, 16 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Alessandra Venturini.

Concordato preventivo prenotativo – Deposito del ricorso – Contestuale istanza di misure protettive – Concessione – Durata della loro efficacia – Carattere necessariamente temporaneo – Non necessario prolungamento fino al momento dell'omologazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo in continuità aziendale: presupposti di ammissibilità della domanda d'accesso e differenza rispetto a quelli richiesti in caso di concordato liquidatorio.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 11 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Luisa Vasile, Giud. Guendalina Pascale e Luca Giani.

Concordato preventivo in continuità aziendale - Istanza d'accesso – Verifica che il tribunale deve eseguire – Condizioni per ritenerlo ammissibile.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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