subordinato

Tribunale di Bergamo – Rigetto di domanda tardiva di ammissione al passivo senza fissazione d'udienza e proposizione del reclamo ex art. 26 L.F.: possibile conversione di quella impugnazione in opposizione allo stato passivo.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., proced. concorsuali e dell'esecuz. forzata, 26 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Giovanni Panzeri.

Domanda tardiva di ammissione al passivo - Rigetto senza fissazione dell'udienza – Impugnazione mediante reclamo ex art. 26 L.F. - Inammissibilità – Possibile conversione in opposizione allo stato passivo – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
26/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo con riserva e presupposti per il rilascio da parte del tribunale dell'autorizzazione al pagamento ai lavoratori della mensilità in corso al momento della presentazione del ricorso.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 09 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Luisa Vasile, Rel. Rosa Grippo, Giud. Vincenza Agnese.

Concordato preventivo con riserva della presentazione della proposta e del piano – Domanda di accesso proposta dal debitore –  Lavoratori ancora in servizio – Mensilità in corso al momento della presentazione del ricorso - Istanza di autorizzazione al pagamento – Contestuale presentazione – Presupposti di accoglibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (2234/2023) – Le tre ultime mensilità spettanti al dipendente, illecitamente licenziato, a titolo di indennità sostitutiva di reintegrazione, risultano coperte dal Fondo di garanzia INPS in caso di fallimento del datore di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 25 gennaio 2023, n. 2234 – Pres. Umberto Berrino, Rel. Rossana Mancino.

Fallimento del datore di lavoro – Dipendente anteriormente illecitamente licenziato – Annullamento del licenziamento - Opzione per l'indennità sostitutiva della reintegrazione – Insinuazione al passivo – Credito previdenziale relativo alle ultime tre mensilità – Copertura, ex art. 2, comma 1, D. Lgs. 80/1992, da parte  del Fondo di garanzia INPS.

Data di riferimento: 
25/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (524/2023) – Revocabilità da parte del curatore, che dimostri tale circostanza, dell’atto dispositivo del datore di lavoro poi fallito che pregiudichi il TFR degli ex dipendenti.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 11 gennaio 2023, n. 524 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di un datore di lavoro – Atto dispositivo precedentemente posto in essere – Tfr spettante ai dipendenti – Curatore – Revocabilità di tale atto – Possibile compromissione del diritto di quelli – Onere della prova.

Data di riferimento: 
11/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (407/2023) – Presupposti di applicabilità dell’art. 2112 c.c. in caso di fallimento dell’impresa retrocessionaria.

Cass, Sez. Lav, 10 gennaio 2023, n. 407, Pres. Esposito, Est. Patti

RETROCESSIONE DELL’AZIENDA - Regime ex art. 2112 c.c. - Applicabilità - Presupposti.Inizio modulo

Data di riferimento: 
10/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33814/2022) – Fallimento, opposizione allo stato passivo e onere probatorio gravante sul ricorrente a pena di decadenza: va considerato sufficiente il mero richiamo ai documenti già prodotti in sede di insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 16 novembre 2022, n. 33814 – Pres. Doronzo Adriana, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Indicazione o produzione specifica dei mezzi di prova – Onere  gravante sul ricorrente a pena di decadenza - Documentazione già prodotta dal creditore nella fase di insinuazione al passivo – Avvenuto richiamo in sede di ricorso - Sufficienza – Mancata nuova produzione – Irrilevanza – Tribunale - Acquisizione d’ufficio dal fascicolo della procedura - Necessità.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27302/2022) – Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione (27302/2022)– Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27302 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel Luigi Abate.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25838/2022) – Il dipendente non va ammesso al passivo del datore fallito per le quote di TFR maturate durante la CIGD.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 01 settembre 2022, n. 25838 – Pres. Lucia Esposito, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento di datore di lavoro – Dipendente – Quote di TFR maturate nel periodo di corresponsione della CIGD – Diritto all'ammissione al passivo – Esclusione – Quote maturate anteriormente – Datore di lavoro - Mancato versamento al Fondo di tesoreria – Possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
01/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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