Art. 47 - Apertura del concordato preventivo., Art. 46 - Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo.

Tribunale di Prato – Concordato preventivo di società con soci illimitatamente responsabili sfociata nella dichiarazione di fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore dell'attestatore.

Tribunale Ordinario di  Prato, Unico Fallimentare, 09 maggio 2019 – Pres. Rel. Raffaella Brogi, Giudici Giulia Simoni e Stefania Bruno.

Concordato preventivo – Mancata approvazione da parte dei creditori – Non convenienza rispetto all'alternativa fallimentare - Consecuzione tra procedure – Dichiarazione di fallimento - Assenza di contestazioni - Stato passivo – Credito privilegiato  del professionista attestatore – Riconoscibilità del beneficio della  prededuzione.

Data di riferimento: 
09/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Appalti pubblici e possibilità di libero recesso e scorrimento delle graduatorie da parte della P.A.: inoperabilità di tale meccanismo in caso di apertura di un concordato preventivo in continuità.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 22 febbraio 2019 – Pres. Roberto Sereni Luccarelli, Rel. Alessandro Farolfi, Giud. Paolo Gilotta.

Concordato preventivo in continuità – Fase successiva al deposito del ricorso – Appalti pubblici in corso – Non risoluzione automatica - Libera recedibilità da parte della P.A. e scorrimento delle graduatorie – Esclusione -Affidamento di nuovi contratti pubblici – Proponente - Possibile partecipazione a tali procedure – Autorizzazione del tribunale.  

Data di riferimento: 
22/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21175/2018) - Giudizio di fattibilità giuridica del concordato preventivo demandato al tribunale in sede di omologazione.

Cassazione civile, sez. I, 24 Agosto 2018, n. 21175. Pres. Di Virgilio Rosa Maria, rel. Alberto Pazzi.

Giudizio di fattibilità giuridica del concordato preventivo demandato al tribunale in sede di omologazione.

Data di riferimento: 
24/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - Ammissione di ATAC S.P.A. alla procedura di concordato preventivo in continuità.

Tribunale di Roma, Sez. Fall., 27 luglio 2018 – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Lucia Odello, Giud. Adolfo Ceccarini.

Concordato preventivo i continuità – ATAC S.p.a. - Deposito della proposta – Procura – Parere favorevole – Tribunale – Ammissione - Migliore soddisfazione dei creditori.

Data di riferimento: 
27/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Ammissibilità di una proposta di concordato remissorio-liquidatorio: necessità che l'attestazione del professionista sia idonea a consentire una valutazione adeguata a tribunale e creditori.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Fall., 20 luglio 2017 – Pres. Rossella Talia, Rel. Rosario Lionello Rossino, Giud. Maria Carla Corvetta.

Concordato remissorio-liquidatorio – Cessione di immobili ai creditori – Previsione – Verifica cui il tribunale è tenuto - Relazione del professionista incaricato – Indeguatezza delle valutazioni - Mancato richiamo a verifiche concrete – Tribunale e creditori – Inadeguata informazione -  Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
20/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Piano concordatario che preveda un'aumento del capitale sociale mediante rinuncia al diritto d'opzione ed ingresso di nuovi soci: non necessità dell'apertura di una procedura competitiva ex art. 163 bis L.F.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 13 giugno 2018 – Pres. Gian Piero Scoppa, Rel. Eduardo Savarese, Giud. Nicola Graziano.

Piano concordatario – Previsione -  Aumento del capitale sociale - Vecchi soci – Rinuncia al diritto d'opzione - Ingresso di nuovi soci –  Attivazione di  una procedura competitiva – Vincolo normativo ex art 163 bis L.F. - Esclusione.

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Piano di concordato con continuità diretta che preveda l'utilizzo di un immobile ipotecato: non necessità di alcuna autorizzazione per la stipula di un patto paraconcordatario con creditori ipotecari.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fall., 07 giugno 2018 – Pres. Ada Lucca, Rel. Rosario Ammendolia, Giud. Roberto Bonino.

 

Concordato preventivo - Continuità aziendale diretta - Previsione dell'utilizzo di un immobile ipotecato – Stipula di un patto paraconcordatario con le banche, creditrici ipotecarie – Presupposto per ottenerne il preventivo consenso - Necessità dell'autorizzazione da parte del tribunale o del G.D. - Esclusione.  

Data di riferimento: 
07/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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