Art. 47 - Apertura del concordato preventivo., Art. 67 - Procedura di ristrutturazione dei debiti.

Corte d'Appello di Firenze – Giudizio in corso e rinvio pregiudiziale alla Corte di Cassazione per la risoluzione di questioni irrisolte concernenti le procedure previste e regolamentate del nuovo codice della crisi e dell'insolvenza.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II - Imprese, 20 giugno 2023 – Pres. Edoardo Enrico Alessandro Monti, Cons. Rel. Luigi Nannipieri, Cons. Ludovico Delle Vergini.

Nuovo codice della crisi e dell'insolvenza – Problematiche varie che necessitano di essere esaminate e risolte -  Giudizio in corso – Rinvio pregiudiziale alla Corte di Cassazione – Presupposti richiesti.

Data di riferimento: 
20/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo in continuità aziendale: presupposti di ammissibilità della domanda d'accesso e differenza rispetto a quelli richiesti in caso di concordato liquidatorio.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 11 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Luisa Vasile, Giud. Guendalina Pascale e Luca Giani.

Concordato preventivo in continuità aziendale - Istanza d'accesso – Verifica che il tribunale deve eseguire – Condizioni per ritenerlo ammissibile.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna – Competenza a decidere del reclamo proposto avverso il decreto con il quale il giudice ha preliminarmente dichiarato l'inammissibilità di un piano del consumatore. Presupposto di accesso a quella procedura.

Tribunale Ordinario di Bologna, Sez. IV civ. e proc. concorsuali, 27 febbraio 2023 – Pres. Fabio Florini, Rel. Maurizio Atzori, Giud. Alessandra Mirabelli.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Giudice monocratico – Decreto di inammissibilità – Pronuncia preliminare – Reclamo – Tribunale – Organo da riconoscersi competente – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]