Art. 48 - Procedimento di omologazione., Art. 55 - Procedimento.

Corte d'Appello di Catania – Il proponente prima di richiedere l'omologazione di un accordo di ristrutturazione con transazione fiscale può essere tenuto ad attendere il decorso dei 90 giorni riconosciuto agli enti interessati per esprimersi.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 10 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rev. Antonio Caruso, Cons. Marcella Murana.

Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale – Presentazione della domanda di omologazione ordinaria o forzata - Necessità che la P.A. si sia espressa o siano decorsi i 90 giorni per farlo – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione con transazione: presupposti necessari in termini di completezza informativa e di rispetto di una tempistica nella sua proposizione.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ., 30 gennaio 2023 – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Sebastiano Cassaniti, Giud. Fabio L. Ciraolo.

Strumento di composizione della crisi/insolvenza prescelto - Accordo di ristrutturazione – Debitore – Istanza di omologa - Precisazione delle strategie di intervento – Presupposto necessario – Obbligo di trasparenza e correttezza.

Data di riferimento: 
30/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Inammissibilità di un piano concordatario che risulti di fatto elusivo dell'obbligo dello svolgimento di procedure competitive. Irrilevanza del voto comunque favorevole dei creditori.

Tribunale Ordinario di  Vicenza, Sez. Fall., 11 luglio 2019 (data della decisione) – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Giulio Borella, Giud. Luca E. Ricci.

Piano di concordato preventivo –  Affitto d'azienda – Durata – Chiusura della procedura  - Previsione di successiva cessione - Collegio giudicante – Procedure competitive -  Impossibilità di disporne lo svolgimento – Inammissibilità del concordato.

Data di riferimento: 
11/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Istanza di fallimento e contestuale istanza di pronuncia di provvedimenti cautelari e conservativi ex art. 15, ottavo comma, L.F.: accoglibilità anche in caso di domanda di concordato preventivo.

Tribunale di Catania, 28 febbraio 2019 – Giudice Est.  Alessandra Bellia.

Istanza di fallimento – Soggetto fallendo - Domanda di concordato preventivo – Successiva presentazione   Provvedimenti cautelari e conservativi – Possibile pronuncia  -  Coesistenza tra procedure – Irrilevanza. 

Data di riferimento: 
28/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (643/2019) – Comunicazione al P.M. della fissazione dell'udienza ex art. 162, II comma L.F. in caso di mancata approvazione del concordato. Omessa partecipazione da parte di questi ad un'udienza prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 gennaio 2019 n. 643 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aqlberto Pazzi.

Concordato preventivo – Voto dei creditori - Mancato raggiungimento delle maggioranze necessarie – Udienza ex art. 162, secondo comma, L.F. - Fissazione - Cancelleria – Comunicazione al P.M. - Necessità -  Dichiarazione di fallimento - Indebita provocazione a quella iniziativa – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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