Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione., consecuzione procedure

Corte di Cassazione (15876/2022) – Mancata approvazione di un concordato con riserva proposto in sede prefallimentare in ragione dell'esclusione dal voto di un fideiussore. Non necessità di una nuova audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 17 maggio 2022, n. 15876 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con riserva – Deposito dell'istanza nel corso di una procedura prefallimentare – Insussistenza dei necessari presupposti - Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità della proposta - Contestuale dichiarazione di fallimento - Omessa nuova audizione del debitore – Irrilevanza – Possibilità della proposizione di tesi difensive nella precedente sede.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31051/2019) – Dichiarazione di fallimento di società che aveva depositato, senza darvi seguito, una domanda di concordato in bianco. Revocabilità dell'atto di costituzione da parte della stessa di un pegno di quote di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31051 - Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Deposito di domanda di concordato in bianco - Iniziativa cui il debitore non ha dato seguito - Successiva dichiarazione di fallimento - Unica crisi imprenditoriale - Riconoscimento della consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18729/2018) - Fallimento: revocatoria delle cessioni di credito pro solvendo. Precedente concordato preventivo: inefficacia dei pagamenti eseguiti dopo il deposito della domanda e prima dell'apertura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2018 n. 18729 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Imprenditore fallito – Cessioni di crediti pro solvendo – Periodo sospetto - Condizioni di revocabilità  -  Scopo di pagamento o di garanzia - Accertamento necessario.

Data di riferimento: 
13/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14671/2018) - Successione di due domande di concordato preventivo e non estensione alla seconda dell'inefficacia delle ipoteche iscritte nei 90 giorni antecedenti la pubblicazione della prima.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2018 n. 14671 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Successione di due domande di concordato preventivo - Ipoteche iscritte nei 90 giorni anteriori alla pubblicazione della prima – Inefficacia ex art. 168, comma 3, l.fall. - Non estensione nei confronti della seconda – Principio di consecuzione delle procedure – Inapplicabilità – Unitarietà – Esclusione.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Inopponibilità al fallimento di un credito bancario portato da un D.I. privo della dichiarazione di esecutività. Insinuazione al passivo di CMS ed interessi anatocistici: condizione di ammissibilità.

 

Tribunale di Rovigo, 04 maggio 2016 - Pres. D'Amico, Rel. Bettio.

 

Fallimento – Insinuazione al passivo – Credito portato da D.I. non esecutivo – Inopponibilità al fallimento.

 

Concordato preventivo non ammesso – Fallimento – Consecuzione delle procedure – Stato di insolvenza - Sussistenza ab origine – Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
04/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Risoluzione del concordato e dichiarazione d’ufficio del fallimento: questione di costituzionalità del combinato disposto degli artt. 137 e 186 L.F.

Tribunale di Reggio Emilia 28 ottobre 2015 - Pres. Savastano - Est. Varotti.

Fallimento - Pronuncia d’ufficio - Suprema corte di cassazione – Esclusione - Articoli 137 e 186 L.F. - Risoluzione del concordato e dichiarazione del fallimento – Domanda da parte dei creditori  - Mancanza – Inadempimento di non scarsa importanza -  Possibilità di una dichiarazione d’ufficio - Questione di costituzionalità.

Data di riferimento: 
28/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

T.A.R. Toscana – Firenze – Ordinanza di assegnazione del credito ex art. 553 c.p.c. e pagamento del terzo debitore.

T.A.R. Firenze, 5 marzo 2014, n. 437 – Pres. Buonvino, Est. Grauso.

Giudizio di ottemperanza – Titolo – Ordinanza di assegnazione del credito ex art. 553 c.p.c. –Ammissibilità.

Fallimento – Ordinanza di assegnazione del credito ex art. 553 c.p.c. – Trasferimento coattivo del credito – Assegnazione pro solvendo – Liberazione del debitore esecutato solo a seguito di pagamento del debitore assegnato.

Data di riferimento: 
05/03/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]