Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione., Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21821/2023) – Presupposti perché il soggetto cessionario di crediti in blocco risulti legittimato a richiedere la dichiarazione di fallimento della debitrice ceduta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2023, n. 21821 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Giuseppe Dongiacomo

Istanza per dichiarazione di fallimento – Soggetto cessionario di crediti in blocco – Legittimazione attiva - Presupposto perché possa esserle riconosciuta – Identificazione dei rapporti trasferiti - Assolvimento di onere probatorio – Mezzo utilizzabile.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21178/2023) – La notifica all'indirizzo PEC del ricorso per la dichiarazione fallimento si deve considerare valida anche se non accessibile alla società che lo ha dichiarato per causa alla stessa imputabile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21178 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di fissazione di udienza – Notifica all'indirizzo pec della società come risultante dal Registro delle Imprese - Indirizzo di fatto non accessibile alla stessa per cause sopravvenute all'iscrizione - Responsabilità su quella gravante per non averlo tenuto aggiornato – Notificazione da considerarsi per tale motivo comunque valida.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20907/2023) – Inapplicabilità dell'art. 10 L. F. in caso di invalida cancellazione dal registro delle imprese. Inutilizzabilità dell'andamento di un trust liquidatorio quale prova dell'insussistenza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 luglio 2023, n. 20907 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento –Iscrizione della cancellazione di una società dal registro delle imprese – Pubblicità avvenuta in assenza delle condizioni di legge – Decreto del giudice del registro che riconosce l'invalidità della cancellazione – Efficacia ex tunc – Inapplicabilità dell'art. 10 L.F.

Data di riferimento: 
18/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Istanza di risoluzione di un concordato: modalità di individuazione, a seconda dei legittimati e di quanto previsto dal decreto di omologa, del giorno dal quale far decorrere il termine per proporla.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 09 giugno 2023  - Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo omologato – Istanza di risoluzione per grave inadempimento – Termine fissato per l'ultimo adempimento – Necessaria proposizione entro un anno – Modalità di individuazione del giorno da cui farlo decorrere -  Natura del soggetto legittimato alla richiesta e  decorrenza degli effetti dell'omologazione – Circostanze da ritenersi rilevanti.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sost. Proc. Gen, Givanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3647/2023) – Dichiarazione di fallimento di imprenditore agricolo ribadita in sede di reclamo: decorrenza del termine per proporre ricorso in cassazione e onere della prova del tipo di attività connesse svolte.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2023, n. 3647 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Imprenditore agricolo – Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Sentenza di rigetto –  Notifica da parte del cancelliere tramite Pec - Decorrenza da tale momento del termine breve per proporre ricorso in cassazione.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3524/2023) – Dichiarazione di fallimento: la mancanza della sottoscrizione digitale del Giudice nel decreto di convocazione notificato alla parte rende l'atto inesistente, come tale non suscettibile di sanatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 febbraio 2023, n. 3524 – Pres. Magda Cristiano, tel. Alberto Pazzi.

Istruttoria prefallimentare – Decreto di convocazione - Sottoscrizione digitale da parte del giudice – Mancanza – Vizio sanabile – Esclusione – Inesistenza dell'atto - Decisione al riguardo da parte del giudice – Necessaria valida motivazione.

Data di riferimento: 
06/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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