Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione (5001/2016) – Accertamento dello stato di insolvenza in sede prefallimentare in presenza di contestazioni del credito del ricorrente.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Marzo 2016, n. 5001. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Francesco Antonio Genovese.

Accertamento dello stato d'insolvenza in sede prefallimentare - Ragionevole contestazione del credito vantato dal ricorrente - Accertamento incidentale dello stesso - Necessità - Pronuncia giudiziale a cognizione piena di accertamento del credito – Sufficienza.

Data di riferimento: 
14/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Belluno – Rigetto dell'istanza di fallimento che sia carente della prova del credito e la cui esistenza sia contestata dal debitore.

 

 

 

Tribunale di Belluno 11 marzo 2016 - Pres. Coniglio, Rel. Travia.

 

Fallimento – Istanza ex art. 6 L.F. - Credito contestato – Carenza di prova della sua esistenza  - Rigetto – Giudizio prognostico del tribunale sull'esito della lite – Esclusione.

 

Data di riferimento: 
11/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Inammissibilità della proposta di concordato che preveda la possibilità per la proponente di esdebitarsi attraverso una procedura di scissione societaria. Termine per l’esercizio del reclamo.

 

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 08 marzo 2016 - Pres. Riccucci, Rel. Paparo.

 

Concordato preventivo misto – Procedura di scissione –  Attribuzione di parte dei beni alla scissionaria – Esdebitazione della società scissa – Prosecuzione dell’attività di impresa – Inammissibilità della proposta.

 

Concordato preventivo – Omologazione – Reclamo ex art. 183 L.F. – Proponibilità – Termine di trenta giorni.

 

Data di riferimento: 
08/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Concordato preventivo: ritardo nella presentazione della proposta non integrante un’ipotesi di abuso del diritto.

 

Corte d'Appello di Firenze 03 marzo 2016 – Pres. Orsucci, Est. Di Falco.

 

Udienza prefallimentare – Svolgimento - Successiva presentazione della domanda di concordato – Ipotesi di abuso del diritto – Esclusione – Prova della tempestività dell’iniziativa concordataria –  Revocabilità del fallimento – Restituzione  degli atti al Tribunale - Coordinamento necessario tra le due procedure.

 

Data di riferimento: 
03/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3621/2016) – Procedimento di estensione del fallimento alla società occulta e litisconsorzio necessario con i creditori istanti per il fallimento apparentemente individuale.

Cassazione civile, sez. I, 24 Febbraio 2016, n. 3621. Pres. Salvatore Di Palma, rel. Massimo Ferro.

Fallimento di imprenditore apparentemente individuale - Domanda di estensione alla società occulta ex art. 147, comma 5, l.fall. - Litisconsorzio necessario con i creditori istanti per il fallimento apparentemente individuale - Sussistenza - Violazione – Conseguenze.

Data di riferimento: 
24/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato preventivo e violazioni procedimentali. Possibilità del ricorso straordinario per cassazione in ipotesi di mancata ammissione. Quesito alle SS. UU.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 23 febbraio 2016 n. 3472 – Pres. Ceccherini, Est. Ragonesi.

 

Concordato preventivo – Mancato raggiungimento delle maggioranze richieste – Tribunale – Decreto di inammissibilità della proposta - Non contestuale pronuncia di fallimento -  Votazione non conforme al disposto dell’art. 174 L.F. – Possibilità di esperire il ricorso straordinario in cassazione ex art. 111 Cost.  – Questione rimessa alle SS.UU..

 

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Inammissibilità della compensazione tra crediti anteriori e crediti sorti nel corso della procedura concordataria. Rispetto delle regole del concorso ed eccezioni possibili.

 

Corte d'Appello di Milano 23 febbraio 2016 – Pres. Marescotti, Est. Fiecconi.

 

Concordato preventivo – Compensazione tra crediti anteriori e crediti sorti nel corso della procedura – Deroga alla regola del concorso – Inammissibilità.

 

Concordato preventivo – Concorso necessario– Debiti prededucibili – Eccezione alla regola – Autorizzazione del giudice delegato – Necessità.

 

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Pagamenti del debitore, non autorizzati, comportanti la revoca dell’ammissione a concordato. Conseguenze della mancata comunicazione dell’avvio della procedura.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2016 n. 3324 – Pres. Ceccherini, Est. Cristiano.

 

Concordato preventivo – Avvio procedura ex art. 173 L.F. - Omessa comunicazione – Lesione del diritto di difesa dei creditori – Nullità  assoluta del procedimento – Esclusione.

 

Concordato preventivo - Revoca dell’ammissione ex art. 173 L.F. - Sentenza dichiarativa del fallimento – Soggetto interessato alla prosecuzione del concordato – Ricorso ex art. 18 L.F. – Legittimazione.

 

Data di riferimento: 
19/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3059/2016) - Trasferimento della sede legale all'estero dopo il manifestarsi della crisi d'impresa e giurisdizione del giudice italiano.

Cassazione civile, sez. un., 17/02/2016, n. 3059. Rordorf Renato, pres. – Didone Antonio, rel.

Giurisdizione civile - Straniero (giurisdizione sullo) - Istanza di fallimento contro società italiana che ha trasferito la sede all'estero - Giurisdizione italiana - Sussistenza - Condizioni.

Data di riferimento: 
17/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1105/2016) – Omissione dell’obbligo di convocazione prefallimentare, a pena di nullità, dei soci illimitatamente responsabili e validità della pronuncia emessa nei confronti della società.

Cassazione civile, sez. VI, 21 Gennaio 2016, n. 1105. Pres. Vittorio ragonesi, rel. Guido Mercolino.

Istanza di fallimento di società con soci a responsabilità illimitata e dei soci – Omessa convocazione del socio - Nullità della dichiarazione di fallimento personale del socio - Sussistenza - Nullità della dichiarazione del fallimento sociale - Esclusione - Fattispecie regolata dall'art. 147, comma 3, l.fall. come modificato dal d.lgs. n. 5 del 2006

Data di riferimento: 
21/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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