concordato fallimentare, Art. 250 - Risoluzione del concordato nella liquidazione giudiziale.

Tribunale di Brescia – Concordato fallimentare: una volta che il proponente abbia appreso che la sua proposta è stata approvata dai creditori non è più nella possibilità di revocarla.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 31 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Andrea Giovanni Melani, Giud. Giulia La Malfa.

Concordato fallimentare - Proponente – Revoca della proposta – Istanza da proporsi prima dell'approvazione da parte dei creditori - Fondamento - Possibilità di rinunciarvi omettendo di richiederne l'omologazione – Conseguenze che ne derivano eventualmente diverse.   

Data di riferimento: 
31/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Concordato fallimentare: può costituire inadempimento grave, tale da comportarne la risoluzione, l'avvenuta modifica unilaterale della condizione cui era subordinata la validità della proposta.

Tribunale di Torino, 12 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Vittoria Nosego, Rel. Antonia Mussa.

Concordato fallimentare – Proposta condizionata alla sua omologa definitiva – Proroga unilaterale di detto termine – Possibilità che costituisca grave inadempimento – Effetto -  Conseguente risoluzione.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15171/2021) – Presupposto del venir meno della legittimazione del curatore fallimentare per effetto della sopravvenuta chiusura del fallimento in virtù dell'omologazione del concordato fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2021, n. 15171 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Domanda di restituzione di beni – Giudice Delegato – Rigetto – Giudizio di opposizione – Domanda di concordato fallimentare – Omologazione – Evento dichiarato in udienza - Legittimazione del curatore – Venir meno da quel momento.

Data di riferimento: 
31/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Campobasso – Giudizio volto all'annullamento di un concordato preventivo: considerazioni in tema di evocazione del garante, legittimazione del commissario giudiziale, ipotesi possibili e conseguente dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Campobasso, 28 aprile 2021 – Pres. Laura Scarlatelli, Rel, Rosa Napolitano, Giudice Claudia Carissimi.

Concordato preventivo – Omologazione – Giudizio volto all'annullamento – Evocazione del  garante – Presupposto necessario –  Possibile chiamata in causa anche iussu iudicis.

Concordato preventivo – Omologazione – Giudizio volto all'annullamento – Commissario giudiziale – Legittimazione attiva – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Concordato preventivo: non immediata esecutività della decisione del tribunale che ne dichiara la risoluzione.

Tribunale Ordinario di Arezzo, 27 aprile 2021 (data della pronuncia) – Pres. Federico Pani, Rel. Andrea Turturro, Giud. Lucia Bruni.

Concordato preventivo – Richiesta di risoluzione – Decisione del tribunale  – Non immediata esecutività – Fondamento.     

Data di riferimento: 
27/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – La derelizione da parte del curatore di un bene ipotecato può, se combinata con l'immediata liberazione del fallito in sede di concordato fallimentare con assuntore, causare effetti distorsivi a danno del creditore garantito.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. Fallimentare, 23 aprile 2021 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Monica Attanasio, Giudici Silvia Rizzuto e Pier Paolo Lanni.

Fallimento – Bene ipotecato – Derelizione da parte del curatore – Assuntore – Proposta di concordato fallimentare – Immediata liberazione del fallito – Previsione – Combinarsi delle due scelte - Causazione di danno al creditore garantito – Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11344/2020) – Problematiche inerenti la risoluzione del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n. 11344 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Risoluzione -Forma del provvedimento necessaria – Sentenza - Esclusione - Differenza con la risoluzione del concordato fallimentare - Pronuncia mediante decreto – Ragioni sottostanti - Conseguenze in tema di sottoscrizione.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15495/2018) - Fallimento: presupposti di revocabilità in tale contesto, per violazione della par condicio e delle cause di prelazione, dei pagamenti effettuati nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 giugno 2018 n. 15495 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Precedente concordato preventivo – Pagamenti effettuati in quel contesto – Violazione della par condicio creditorum e delle cause di prelazione  – Ripetibilità .

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22273/2017) – Concordato preventivo e risoluzione per inadempimento: decorrenza del termine per proporre ricorso e inapplicabilità della sospensione feriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22273 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione - Inadempimento di non scarsa importanza – Ricorso per la  risoluzione del procedimento – Proposizione -  Termine di decadenza di un anno – Decorrenza.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21219/2017) – Riapertura del fallimento per risoluzione del concordato fallimentare ed inefficacia ex art. 44 l.f. del debito assunto dal fallito nel corso della fase iniziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2017 n. 21219 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Chiusura e riapertura – Prosecuzione dell’originaria procedura  - Fase iniziale  - Fallito - Assunzione di debiti – Inefficacia nei confronti dei creditori – Irrilevanza dell’avvenuta interruzione della procedura  - Permanere dell’inefficacia a fallimento riaperto.

Data di riferimento: 
13/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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