Art. 56 - Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento., competenza

Tribunale di Mantova – Azione ordinaria esistente nel patrimonio di un'impresa italiana fallita, proposta antecedentemente nei confronti di un consumatore appartenente ad un diverso Stato dell'UE: competenza giurisdizionale.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 26 marzo 2019 – Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Ambito UE - Decisioni in materia civile commerciale – Azioni nei confronti di un consumatore – Competenza giurisdizionale.

Regolamento (UE) n. 1215/2012 e  n. 848/2015 – Ambito d'applicazione - Esclusione delle procedure d'insolvenza – Limiti – Azioni non revocatorie già esistenti nel patrimonio del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
26/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22585/2017) – Fallimento: azione revocatoria intentata dal curatore dopo l’entrata in vigore del D.Lgs. 169/2007 abrogativo del secondo comma dell’art. 24 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2017 n. 22585 – Pres. Massimo Dogliotti – Rel. Magda Cristiano.

Dichiarazione di fallimento – Pronuncia successiva al 16/07/2006  - Vigenza del D.Lgs. 9/2006 – Entrata in vigore del D.Lgs. 169/2007 –  Curatore – Azione revocatoria intentata successivamente - Applicazione dell’art. 24 secondo comma L.F. – Disposizione abrogata – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revocatoria fallimentare e fallimento del convenuto: competenza per le decisioni.

Cassazione civile, sez. II 04 ottobre 2016, n. 19795 - Pres. Lina Matera - Est. Falabella.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Fallimento del convenuto –– Competenza

 

Data di riferimento: 
04/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17443/2011) – Azione revocatoria fallimentare: competenza del tribunale fallimentare a decidere dell'inefficacia di alcune rimesse solutorie effettuate a favore di una banca in liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 agosto 2011, n. 17443 – Pres. Donato Plenteda, Rel. Andrea Scaldaferri.

Società dichiarata fallita – Periodo sospetto  - Effettuazione di rimesse solutorie  - Inefficacia - Proposizione di azione revocatoria fallimentare – Banca convenuta - Collocamento in liquidazione coatta amministrativa  - Proseguibilità dell'azione – Competenza del tribunale fallimentare ex art 24 L.F. -  Pronuncia di accertamento e non di condanna – Inappicabilità del divieto ex art. 83 TUB - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/08/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Azione revocatoria e competenza del tribunale fallimentare.

Corte di Cassazione, sez. I, 1 aprile 2011 n. 7579 - Dott. ROVELLI Luigi Antonio - Presidente - Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere - Dott. SCHIRO' Stefano - Consigliere - Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere - Dott. CULTRERA Maria Rosaria - rel.Consigliere -

Data di riferimento: 
01/04/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Tribunale competente a decidere dell’ azione revocatoria fallimentare nei confronti di soggetto a sua volta fallito o posto in liquidazione coatta amministrativa nelle more del giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I,  30 agosto 1994 n. 7583 – Pres. Vincenzo Salafia, Rel. Vincenzo Proto.

Fallimento –  Azione revocatoria fallimentare – More del giudizio - Convenuto dichiarato fallito o sottoposto a liquidazione coatta amministrativa – Dichiarazione d’inefficacia - Competenza del tribunale del primo fallimento.

Data di riferimento: 
30/08/1994
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]