Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano., Tribunale di Milano

Tribunale di Milano - Emergenza da Covid-19: presentazione di una domanda di concordato preventivo con riserva e successiva istanza di accesso alla cassa integrazione salariale in deroga ai sensi dell’art. 22 del D.L. 18/2020.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ Fallim., 27 marzo 2020 – Pres. Irene Lupo, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Vincenza Agnese.

Domanda di concordato con riserva – Pandemia da Covid-19 – Trattamenti di cassa integrazione in deroga - Proponente – Istanza di accesso ex art. 22 del D.L. n. 18/2020  – Richiesta da considerarsi relativa ad atto di ordinaria amministrazione - Finalità meramente conservativa del patrimonio – Nessun pregiudizio per i creditori.

Data di riferimento: 
27/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Emergenza da diffusione del Covid-19: sospensione del termine per la presentazione del piano e della proposta e degli obblighi informativi conseguenti al deposito di una domanda di concordato con riserva.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 19 marzo 2020 – Giudice Delegato Vincenza Agnese.

Deposito di una domanda di concordato con riserva – Tribunale – Termine per la presentazione della proposta e del piano – Obblighi informativi periodici cui il debitore è nel frattempo tenuto - Fissazione - Emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19 – Sospensione ex art. 83, secondo comma, del D.L. 18/2020 – Avviso da farsi al ricorrente e al commissario giudiziale.

Data di riferimento: 
19/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concorsualità della procedura di accordo di ristrutturazione dei debiti e prededucibità nel successivo fallimento del credito spettante all'amministratore sociale per l'attività svolta in sede di esecuzione di detta procedura.

Tribunale Ordinario di  Milano,  Sez. II civ. Fallimenti,  04 dicembre 2019 - Pres. Alida Paluchowski, Giudici Sergio Rossetti e Vincenza Agnese.

Accordi di ristrutturazione dei debiti - Concordato preventivo - Affinità tra procedure - Assimilabilità tra le rispettive discipline - Riconoscimento della concorsualità di entrambe.

Data di riferimento: 
04/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato c.d. misto: criterio cui fare ricorso per decidere, al fine di stabilire quale disciplina applicarsi, della prevalenza della componente "liquidatoria" o di quella "in continuità".

Tribunale di  Milano,  Sez. II civ., 28 novembre 2019 - Pres. Rel. Sergio Rossetti, Giud. Guendalina Pascale e Luca Giani.

Proposta di concordato c.d. misto - Disciplina da applicarsi - Opzione per quella liquidatoria o per quella legata alla continuità - Ricorso al criterio della prevalenza - Valutazione cui fare a tal fine ricorso.

Data di riferimento: 
28/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: criteri necessariamente prudenziali di valutazione della c.d. "insolvenza prospettica".

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 ottobre 2019 - Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giud. Guendalina Pascale e Luca Giani.

Dichiarazione di fallimento - Riscontro della c.d. insolvenza prospettica" - Valutazione da svolgersi con la necessaria prudenza - Orizzonte temporale contenuto - Criterio essenziale.

Data di riferimento: 
03/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità: modalità di distribuzione ai creditori del surplus, rispetto alla previsione del piano, derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale.

Tribunale di Milano, 05 dicembre 2018 - Pres. Alida Paluchowski, Est. Federico Rolfi.

Concordato in continuità - Apporto di finanza esterna - Prosecuzione dell'attività resa possibile grazie a questa -  Surplus ottenuto -  Libera distribuzione ai creditori - Continuità resa possibile dalla residua capacità imprenditoriale del proponente - Necessario rispetto  dell’ordine delle prelazioni.

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità reso possibile solo grazie a risorse esterne: problematiche relative alla sussistenza di atti in frode, rispetto delle cause di prelazione e distribuzione assimetrica delle risorse tra le classi.

Tribunale di Milano, Sez. II civ. Fallimentare, 15 novembre 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.  Federico Rolfi, Giud. Irene Lupo.

Concordato preventivo – Impresa in stato di insolvenza – Possibile accesso – Proponente – Ricorso - Prospettazione di un mero stato di crisi – Comportamento costituente atto in frode – Esclusione.

Data di riferimento: 
15/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: possibile nomina da parte del tribunale , in sede di ammissione, di una terna di commissari giudiziali.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 05 luglio 2018 – Pres. Irene Lupo, Rel. Federico Rolfi, Giud. Sergio Rossetti.

Concordato preventivo - Complessità della procedura prospettata – Tribunale -  Decreto di apertura –  Nomina di una terna di commissari giudiziali – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
05/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo liquidatorio: possibilità che venga risolto per grave inadempimento anche prima del termine fissato per l'esecuzione.

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 luglio 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo con cessione – Funzione della procedura - Soddisfazione anche minima di tutti i creditori – Esecuzione - Termine finale non ancora scaduto – Apprezzamento del giudice  del merito  -  Ragionevole previsione - Cessione di tutti i beni  - Risultato non conseguibile – Grave inadempimento - Possibile risoluzione anticipata della procedura – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano - Concordato con continuità: necessità che la relazione del professionista attesti che la prosecuzione dell’attività risulta funzionale al miglior soddisfacimento dei creditori.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV, 22 marzo 2017 - Pres. Marina Marchetti, Rel. Rossano Taraborelli.

Concordato in continuità – Relazione del professionista – Integrazione – Prosecuzione dell’attività –  Funzionalità - Miglior soddisfacimento dei creditori – Attestazione necessaria – Presupposto indispensabile di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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