Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano., Art. 27 - Competenza per materia e per territorio.

Tribunale di Lucca – Fase di accesso alla procedura di concordato preventivo in continuità: competenza del tribunale concorsuale ad emettere un'ordine nei confronti dell'INPS volto al rilascio al proponente del DURC.

Tribunale Ordinario di Lucca, Sez. della crisi e dell'insolvenza, 17 maggio 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Carmine Capozzi.

Concordato preventivo - Fase di accesso a quella procedura – Debitore proponente – Istanza di riconoscimento di misura cautelare – Ordine da rivolgersi all'INPS – Rilascio del DURC – Provvedimento rimesso alla decisione del tribunale concorsuale - Eccezione di incompetenza sollevata da quell'istituto – Asserita competenza del giudice del Lavoro – Infondatezza - Tesi da rigettarsi – Motivazione.

Data di riferimento: 
17/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (4343/2020) – Tribunale competente a dichiarare il fallimento e coordinamento di quella procedura con quella di concordato preventivo, in particolare se aperta presso un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4343 – Pres. Guido Federico, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Centro direttivo e amministrativo della società – Tribunale del luogo in cui si trova – Competenza alla pronuncia.

Coordinamento tra concordato preventivo e fallimento – Procedimenti pendenti avanti allo stesso tribunale o a tribunali diversi  - Principi cui attenersi a seconda dei casi.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (39696/2018) - Conseguenze penali del pagamento parziale del debito per IVA in sede di concordato preventivo con transazione fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 04 settembre 2018, n. 39696 – Pres. Giulio Sarno, Rel. Angelo Matteo Socci.

Concordato preventivo – Rateizzazione del debito fiscale per IVA - Inclusione nella proposta –  Modifica dell' art. 182 ter L.F. - Pagamento parziale – Ammissibilità – Reato ex art. 10 ter  D.Lgs. n. 74 del 2000 –  Omesso puntuale pagamento del tributo - Sussistenza – Esclusione – Elemento soggettivo del reato - Necessaria diversa valutazione.

Data di riferimento: 
04/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5677/17) – Concordato preventivo e abuso del diritto. Dichiarazione del fallimento di società insolvente apparentemente trasferita all’estero.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 marzo 2017 n. 5677 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Società di capitali costituita in Italia – Trasferimento solo apparente  della sede all’estero – Insolvenza – Giurisdizione -  Dichiarazione di fallimento da parte del giudice italiano.

Concordato preventivo – Debitore - Presentazione nel tempo di più istante – Scopo di differire il fallimento – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
07/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]