Art. 88 - Trattamento dei crediti tributari e contributivi., Art. 86 - Moratoria nel concordato in continuità.

Tribunale di Massa - Concordato in continuità con assuntore: disciplina applicabile.

Tribunale di Massa, Sez. civile, 16 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Domenico Provenzano, Rel. Elisa Pinna, Giud. Ulario Ottobrino.

Concordato preventivo – Tipologie possibili – Avvenuta codificazione ad opera del codice della Crisi – Concordato con assuntore – Mancata espressa indicazione della disciplina ad esso applicabile – Criterio da adottarsi – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Nola – Concordato in continuità: i crediti tributari e previdenziali privilegiati degradati devono, anche ai fini del cram-down, essere inseriti in un'apposita classe seppure la proposta non preveda la formazione di classi.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore proc. concorsuali, 12 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Est. Gennaro Beatrice, Giudici Roberta Guardasole e Miriam Valenti.

Concordato preventivo in continuità – Formazione di classi di creditori - Mancata previsione – Transazione fiscale – Falcidia di crediti erariali e previdenziali – Inserimento di tali crediti degradati in un'apposita classe – Necessità – Ragioni sottostanti – Applicazione in particolare del cram- down - Agevolazione del Tribunale in tal senso.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Concordato preventivo e possibilità del cram-down qualunque sia l'Ente che non ha aderito alla proposta. Previsione della cessione dell'azienda dopo una prima fase interessata alla continuità: disciplina applicabile.

Tribunale di Pistoia, Ufficio Fallimentare, 16 marzo 2022 – Pres. Nicoletta Curci, Rel. Sergio Garofalo, Giud. Lucia Leoncini.

Concordato preventivo - Tributo locale - Agenzia delle Entrate-Riscossione – Ente incaricato della riscossione – Mancata adesione alla proposta – Omologazione – Applicazione del cram-down – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Concordato con continuità e proposta di accordo ex art. 182 ter L.F. che preveda il pagamento integrale differito di tre anni del credito previdenziale INPS: diritto al rilascio di un DURC di regolarità contributiva.

Tribunale Ordinario di Pistoia, Sez. Lavoro, 04 maggio 2020 – Giudice Emanuele Venzo.

Crediti previdenziali INPS – Società debitrice – Domanda di concordato con continuità – Proposta di transazione – Previsione - Debiti previdenziali – Pagamento integrale differito di tre anni – Richiesta di rilascio del DURC – Attestazione di regolarità contributiva - Accoglibilità – Condizioni ex artt. 1 e 3 D.M. 04/08/2009 – Conformità della proposta.

Data di riferimento: 
04/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Concordato con continuità aziendale: dilazione massima consentita per il pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale Ordinario di Modena, Sez. III – Sottosez. Fallimentare, 08 aprile 2020 – Pres. Rel. Pasquale Liccardo, Giud. Roberta Vaccaro e Carlo Bianconi.

Data di riferimento: 
08/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini –Presupposti perché una proposta di concordato possa prevedere la falcidia o la dilazione di debiti erariali e previdenziali. Attendibilità di un piano di concordato in continuità: durata massima.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 06 febbraio 2020 – Pres. Est. Francesca Miconi, Giudici Silvia Rossi e Lorenzo Lico.

Concordato preventivo – Debiti fiscali e previdenziali - Previsione - Pagamento parziale o dilazionato – Transazione fiscale – Deposito presso i rispettivi Enti – Contestualità rispetto al deposito della proposta – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
06/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in continuità: possibilità che il pagamento dei crediti privilegiati avvenga, previa classazione e riconoscimento del diritto di voto, con dilazione ultrannuale.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. V civ. Collegio fallimentare, 13 novembre 2019  - Pres. Sivia Governatori, Rel. Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato in continuità - Pagamento dei creditori privilegiati - Previsione di una dilazione ultrannuale - Classazione e riconoscimento del diritto di voto - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Deposito di un ricorso in bianco con l'intenzione di proporre un concordato in continuità: diritto al rilascio del DURC anche in caso di mancata previsione della soddisfazione integrale dei debiti contributivi.

Tribunale di Roma,  Sez. III Lavoro, 08 novembre 2019 - Giudice Sigismina Rossi.

Deposito di un istanza di concordato in bianco - Intenzione di proporre un concordato in continuità - Tribunale - Fissazione del termine per il deposito del piano -  Proponente - Istanza  di autorizzazione al pagamento dei debiti contributivi - Diniego - Diritto al rilascio del DURC - Fondamento.

Data di riferimento: 
08/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Concordato con continuità pura: possibile previsione, nel rispetto del disposto dell'art 186 bis, secondo comma, L.F. della falcidiabilità di un credito tributario ex art. 182 ter L.F.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 19 luglio 2019 – Pres. Caterina Passarelli, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Alberto Valle.

Concordato con continuità pura –  Proposta rispettosa dell'art. 186 bis, secondo comma, lettera b) L.F. - Momento di presentazione della domanda – Previsione di una miglior soddisfazione dei creditori -  Attestatore – Valida relazione confermativa - Falcidia di un credito tributario – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Problematiche relative agli accordi di composizione della crisi da sovraindebitamento: falcidiabilità dell'IVA, moratoria per la soddisfazione dei creditori con prelazione e debiti da considerarsi estranei alla procedura.

 

Tribunale di La Spezia, 10 settembre 2018 – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi – Possibile falcidia dell'IVA - Neutralità fiscale – Principio  dell' UE - Effetto vincolante -  Art. 7, primo comma, terzo periodo, della L.3/2012  - Necessaria disapplicazione.

Data di riferimento: 
10/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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