Art. 94 - Effetti della presentazione della domanda di concordato.

Tribunale di Roma – Consecuzione tra concordato preventivo e amministrazione straordinaria: pagamento eseguito a favore di un legale dal debitore in periodo sospetto e, senza autorizzazione, nel corso della procedura minore.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 16 giugno 2022 – Giud. Fabio Miccio

Amministrazione straordinaria – Consecuzione procedure - Concordato preventivo – Debitore – Atti di straordinaria amministrazione posti in essere in corso di procedura – Presupposti perché non siano considerati tali – Validità ed efficacia – Riconoscibilità anche se non autorizzati.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Limiti e condizioni di tutela dei subappaltatori in caso di ammissione dell'appaltatore di opere pubbliche alla procedura di concordato preventivo in continuità.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 20 maggio 2022 – Giudice Monica Attanasio.

Appaltatore di opere pubbliche - Domanda di concordato preventivo con continuità aziendale – Pubblicazione - Crediti dei subappaltatori sorti anteriormente – Tutela incondizionata – Esclusione - Fondamento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Apertura di una procedura concorsuale nei confronti dell’appaltatore-subappaltante di opere pubbliche: necessità che i subappaltatori vengano tutelati, ma soddisfatti nel rispetto della par condicio creditorum.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 18 maggio 2022 (data della pronuncia) – Giudice Monica Attanasio.

Concordato preventivo – Apertura della procedura nei confronto dell'appaltatore di opere pubbliche – Norme poste a tutela dei subappaltatori – Diritto al pagamento diretto ex art.  105, comma 13, del D.l.gs. n. 50/2016 – Esclusione – Necessario rispetto della par condicio creditorum e delle norme vigenti per le procedure concorsuali.

Data di riferimento: 
18/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15553/2022) – Concordato preventivo con assuntore omologato: legittimazione del creditore anteriore ad agire in executivis nei confronti del garante dell'assuntore ai sensi dell'art. 184, comma 1, ultima parte, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - L, 16 maggio 2022, n. 15553 – Pres. Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Concordato preventivo con assuntore omologato – Creditore del proponente – Legittimazione ad agire in executivis nei confronti del garante dell'assuntore – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – La società che ha presentato domanda di concordato in bianco ha diritto al rilascio del Durc anche se ha anteriormente omesso il versamento di alcuni contributi.

Tribunale di  Milano, Sez. Lavoro, 20 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice Paola Ghinoy,

Concordato preventivo “in bianco” - Società proponente – Diritto al rilascio del Durc nonostante il mancato antecedente pagamento di alcuni contributi – Pagamento da potersi eseguire solo ll'interno del concorso – Necessario rispetto della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
20/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8008/2022) – Domanda di concordato preventivo e istanza di scioglimento ex art. 169 bis l.f.: rimedi esperibili avverso il provvedimento autorizzatorio del tribunale e avverso quello che stabilisce la misura dell'indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2022, n. 8008 – Pres. Andrea Scaldaferrri, Rel. Marco Vannucci.

Concordato preventivo – Istanza di scioglimento di contratto pendente – Tribunale - Decreto di autorizzazione ex art. 169bisL. F. - Testo vigente prima delle modifiche di cui al D.L. n. 83/2015 - Reclamabilità avanti alla Corte d'appello ex art. 26 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Composizione negoziata della crisi e domanda di conferma delle misure protettive: soggetti legittimati ad avere accesso a quella procedura e limiti di accoglibilità da parte del tribunale di detta istanza.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., 24 febbraio 2022 – Giud. Bruno Conca.

Composizione negoziata della crisi - Ricorso per la conferma delle misure protettive – Dichiarazione di inefficacia di una ipoteca giudiziale – Istanza non accoglibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Sezioni Unite (4696/2022) – Concordato preventivo omologato: il debitore che nella fase esecutiva si dimostri inadempiente può essere dichiarato fallito a prescindere dalla risoluzione del concordato minore.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 14 febbraio 2022, n. 4696 – Primo Pres. Pietro Curzio, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Concordato preventivo omologato - Accesso del debitore alla fase puramente esecutiva – Insolvenza nel pagamento dei debiti concordatari – Riscontro evidente – Possibile dichiarazione di fallimento – Necessità della preventiva risoluzione della procedura minore – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Torino – L'avvenuta ammissione al concordato preventivo, se preclude l'avvio o la prosecuzione di azioni esecutive e cautelari non costituisce ostacolo all'esperimento di azioni di mero accertamento e di condanna.

Corte d'Appello di Torino, Sez. V civ., 11 febbraio 2022 – Pres. Germano Cortese, Cons. Rel. Gian Andrea Morbelli, Cons. Tiziana Maccarone.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Azioni esecutive e cautelari – Divieto di inizio o prosecuzione – Azioni di mero accertamento e condanna – Ammissibilità della proposizione – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34437/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga. Considerazioni in tema di prescrizione del diritto vantato in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2021, n. 34437 – Pres. Maria Acierno, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
14/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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