Art. 95 - Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni., Art. 182-ter. - Trattamento dei crediti tributari e contributivi.

Tribunale di Nola – Concordato in continuità: i crediti tributari e previdenziali privilegiati degradati devono, anche ai fini del cram-down, essere inseriti in un'apposita classe seppure la proposta non preveda la formazione di classi.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore proc. concorsuali, 12 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Est. Gennaro Beatrice, Giudici Roberta Guardasole e Miriam Valenti.

Concordato preventivo in continuità – Formazione di classi di creditori - Mancata previsione – Transazione fiscale – Falcidia di crediti erariali e previdenziali – Inserimento di tali crediti degradati in un'apposita classe – Necessità – Ragioni sottostanti – Applicazione in particolare del cram- down - Agevolazione del Tribunale in tal senso.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Concordato preventivo e possibilità del cram-down qualunque sia l'Ente che non ha aderito alla proposta. Previsione della cessione dell'azienda dopo una prima fase interessata alla continuità: disciplina applicabile.

Tribunale di Pistoia, Ufficio Fallimentare, 16 marzo 2022 – Pres. Nicoletta Curci, Rel. Sergio Garofalo, Giud. Lucia Leoncini.

Concordato preventivo - Tributo locale - Agenzia delle Entrate-Riscossione – Ente incaricato della riscossione – Mancata adesione alla proposta – Omologazione – Applicazione del cram-down – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Concordato con continuità e proposta di accordo ex art. 182 ter L.F. che preveda il pagamento integrale differito di tre anni del credito previdenziale INPS: diritto al rilascio di un DURC di regolarità contributiva.

Tribunale Ordinario di Pistoia, Sez. Lavoro, 04 maggio 2020 – Giudice Emanuele Venzo.

Crediti previdenziali INPS – Società debitrice – Domanda di concordato con continuità – Proposta di transazione – Previsione - Debiti previdenziali – Pagamento integrale differito di tre anni – Richiesta di rilascio del DURC – Attestazione di regolarità contributiva - Accoglibilità – Condizioni ex artt. 1 e 3 D.M. 04/08/2009 – Conformità della proposta.

Data di riferimento: 
04/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Concordato con continuità aziendale: dilazione massima consentita per il pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale Ordinario di Modena, Sez. III – Sottosez. Fallimentare, 08 aprile 2020 – Pres. Rel. Pasquale Liccardo, Giud. Roberta Vaccaro e Carlo Bianconi.

Data di riferimento: 
08/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini –Presupposti perché una proposta di concordato possa prevedere la falcidia o la dilazione di debiti erariali e previdenziali. Attendibilità di un piano di concordato in continuità: durata massima.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 06 febbraio 2020 – Pres. Est. Francesca Miconi, Giudici Silvia Rossi e Lorenzo Lico.

Concordato preventivo – Debiti fiscali e previdenziali - Previsione - Pagamento parziale o dilazionato – Transazione fiscale – Deposito presso i rispettivi Enti – Contestualità rispetto al deposito della proposta – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
06/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in continuità: possibilità che il pagamento dei crediti privilegiati avvenga, previa classazione e riconoscimento del diritto di voto, con dilazione ultrannuale.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. V civ. Collegio fallimentare, 13 novembre 2019  - Pres. Sivia Governatori, Rel. Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato in continuità - Pagamento dei creditori privilegiati - Previsione di una dilazione ultrannuale - Classazione e riconoscimento del diritto di voto - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Deposito di un ricorso in bianco con l'intenzione di proporre un concordato in continuità: diritto al rilascio del DURC anche in caso di mancata previsione della soddisfazione integrale dei debiti contributivi.

Tribunale di Roma,  Sez. III Lavoro, 08 novembre 2019 - Giudice Sigismina Rossi.

Deposito di un istanza di concordato in bianco - Intenzione di proporre un concordato in continuità - Tribunale - Fissazione del termine per il deposito del piano -  Proponente - Istanza  di autorizzazione al pagamento dei debiti contributivi - Diniego - Diritto al rilascio del DURC - Fondamento.

Data di riferimento: 
08/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29869/2018) - Proposta di accordo di ristrutturazione ex art. 182 bis, sesto comma, L.F.: possibilità, pur laddove accolta, per il debitore di procedere a pagamenti anche se in essa non contemplati.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 03 luglio 2018 n. 29869 – Pres. Aldo Cavallo, Rel.Enrico Mengoni.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Deposito della proposta – Pagamento di alcuni debiti - Tribunale - Autorizzazione - Pagamento di debiti ulteriori – IVA in particolare  - Ammissibilità – Azioni esecutive - Creditori – Solo divieto conseguente.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Ingiustificata considerazione dell’apertura di una procedura competitiva quale forma di ammissione implicita al concordato con continuità. Problematiche inerenti l’applicazione degli artt. 169 bis, 182 ter e186 bis L.F.

Tribunale di Trento, Sez. Fallimentare , 06 luglio 2017 – Pres. Rel. Monica Attanasio, Giud. Adriana De Tommaso e Benedetto Sieff.

Domanda di concordato con riserva – Presentazione del piano - Continuità indiretta – Intera  azienda del debitore – Offerta di acquisto, previo affitto - Tribunale - Apertura di una procedura competitiva - Implicita ammissione della procedura – Esclusione - Manifestazione della volontà per fatti concludenti – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
06/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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