Art. 114 - Cessioni dei beni.

Corte di Cassazione (23520/2019) – Concordato preventivo con cessione dei beni e limiti della legittimazione processuale del liquidatore.

Corte di Cassazione, Sez. IV, lavoro, 20 settembre 2019, n. 23520 – Pres. Vittorio Nobile, Rel, Daniela   Blasutto.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Giudizi di accertamento delle ragioni di credito – Legittimazione processuale dell’imprenditore sottoposto alla procedura  - Commissario liquidatore - Mera possibilità di spiegare intervento.

Data di riferimento: 
20/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22992/2019) – Concordato preventivo che faccia seguito ad una procedura di amministrazione controllata: compensi spettanti al professionista incaricato di predisporre la domanda di ammissione alla prima procedura.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 16 settembre 2019, n. 22992 – Pres. Sergio Gotjan, Rel. Chiara Besso Marcheis.

Amministrazione controllata – Professionista - Attività svolta prima dell'ammissione – Attività svolta successivamente - Assistenza in sede di concordato preventivo con cessione dei beni – Mancata autorizzazione del giudice delegato – Compenso opponibile ai creditori – Criterio di quantificazione.

Data di riferimento: 
16/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato preventivo di tipo liquidatorio: presupposto per potersi veder riconoscere il privilegio speciale da cui risulta assistito il credito per rivalsa IVA.

Tribunale di Mantova, 12 settembre 2019 - Pres. Andrea Gibelli, Rel. Est. Mauro P. Bernardi , Giud.  Marco Benatti.

Concordato preventivo di tipo liquidatorio - Credito per rivalsa IVA - Riconoscimento del privilegio speciale - Presupposto necessario - Momento della presentazione della proposta  - Sussistenza  del cespite sul quale esercitare il privilegio - Disponibilità del bene da parte del debitore - Permanere  fino alla realizzazione del credito.

Data di riferimento: 
12/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16808/2019) – Concordato preventivo : effettuazione di pagamenti o compimento di atti di straordinaria amministrazione da parte del debitore in assenza della prescritta autorizzazione ex art 167 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2019, n. 16808 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Imprenditore – Effettuazione di pagamenti – Compimento di atti di straordinaria amministrazione – Mancata autorizzazione – Fatti comportanti di regola la revoca dell'ammissione – Mancato pregiudizio per i creditori o loro migliore  soddisfazione – Comportamenti non fraudolenti - Condizione esimente – Prova gravante sul debitore.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Necessaria sospensione delle procedure esecutive individuali che siano state avviate anteriormente alla presentazione da parte del debitore di una domanda di concordato preventivo, anche "in bianco".

Tribunale di Verona, Sez. II, 15 aprile 2019 – Giudice unico Luigi Pagliuca

Debitore – Proposizione di una domanda di concordato preventivo – Procedure esecutive individuali avviate nei suoi confronti – Nacessaria sospensione fino al momento dell'omologa – Effetti di un'eventuale non conclusione della procedura.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Ipotesi in cui le percentuali indicate nella proposta di concordato in continuità debbono considerarsi meramente indicative ai fini della declaratoria di intervenuta esecuzione del concordato.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 04 aprile 2019 – Pres. G. Sgambati, Cons. Rel. I. Mariani, Cons. L. Delle Vergini.

Concordato in continuità – Creditori - Assicurazione di una percentuale "fissa" di soddisfazione – Natura di concordato con garanzia –  Considerazione assoluta – Esclusione.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5663/2019) - Concordato preventivo con cessione dei beni e sospensione della prescrizione dei crediti ex art. 2941, n. 6, c.c.: inapplicabilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019 n. 5663 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Prescrizione dei crediti – Art. 2941, n.6, c.c. - Sospensione per rapporti tra creditori e debitore – Inapplicabilità – Liquidatore – Amministrazione dei beni ceduti – Titolarità  - Rispetto delle direttiva del tribunale.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Concordato preventivo: ammissibilità dell’azione di accertamento di un credito anteriore anche per interessi di mora; esclusione del privilegio dell’impresa artigiana per crediti derivanti da un contratto d’appalto.

Tribunale Ordinario di Prato, Sez. Unica Civile, 25 gennaio 2019 – Giudice Giulia Simoni.

Concordato preventivo – Azione di accertamento del credito – Interessi di mora – Ammissibilità – Soddisfazione nei limiti della percentuale concordataria.

Concordato preventivo – Privilegio generale dell’impresa artigiana – Crediti derivanti da contratto d’appalto - Esclusione

Data di riferimento: 
25/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (641/2019) Non ricorribilità in Cassazione del decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di approvazione del piano di riparto del concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2019, n. 641. Est. Pazzi.

Concordato preventivo - Decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di approvazione del piano di riparto predisposto dal liquidatore giudiziale - Ricorribilità per cassazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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