Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Rimini – Accordo di composizione di una crisi da sovraindebitamento: presupposto perchè la cancellazione dei gravami iscritti sul bene di cui sia prevista la vendita possa aver luogo.

Tribunale di Rimini, Sez. Civ., 02 agosto 2019 - Giud. Deleg. Lorenzo Maria Lico.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione - Previsione della vendita di un immobile - Acquirente già individuato - Omologazione - Gravami iscritti sul bene - Istanza di cancellazione - Atto dispositivo non ancora posto in essere - Inaccoglibilità - Necessità della sua preventiva realizzazione.

Data di riferimento: 
02/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20666/2019) – Obbligo di comunicazione alle parti del provvedimento che declina la competenza sull'istanza di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 31 Luglio 2019, n. 20666. Pres. Didone. Est. Amatore.

Istanza di fallimento - Comunicazione alle parti costituite del provvedimento che dichiara l'incompetenza ex art. 9-bis l.fall. - Obbligo - Regolamento necessario di competenza - Ammissibilità – Possibilità, durante la sospensione del processo ex art. 48 c.p.c., che il creditore istante ovvero il P.M. invochino l'adozione di misure cautelari sul patrimonio del fallendo, ai sensi dell'art. 15 l.fall.

 

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Matera – Crisi da sovraindebitamento di persona fisica che non esercita l'attività d'impresa: possibile accesso alla procedura di liquidazione dei beni ex art 14 ter L. 3/2012 del debitore che possa contare solo sul suo stipendio.

Tribunale di Matera, 24 luglio 2019 – Pres. Giorgio Pica, Rel. Tiziana Caradonio, Giud. Mariadomenica Marchese.

Crisi da sovraindebitamento – Debitore che non possieda beni immobili o mobili -  Istanza di accesso alla procedura ex art. 14 ter L.F. - Richiedente - Possibilità di fare affidamento solo sui suoi stipendi futuri  - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
24/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Piano del consumatore che contempli la messa a disposizione dei creditori di una parte dello stipendio ed una diversa modalità di restituzione di un debito oggetto di cessione del quinto.

Tribunale di Rimini, 09 luglio 2019 – Giud. Lorenzo-Maria Rico.

Crisi da sovraindebitamento – Lavoratore dipendente – Piano del consumatore – Previsione – Stipendio mensilmente spettantegli - Messa a disposizione dei creditori – Debito residuo per cessione del quinto - Inclusione nel passivo – Sostituzione della modalità di estinzione di quel debito – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
09/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17834/2019) – Accordi di composizione della crisi e piano del consumatore che prevedano la dilazione pluriennale dei crediti ipotecari: ammissibilità. Ricorribilità in Cassazione avverso la contraria decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2019, n. 17834 - Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Crisi da sovraindebitamento – Procedimenti  di composizione  - Crediti anteriori – Scadenza -  Data dell'apertura della procedura – Effetto conseguente.

Data di riferimento: 
03/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Problematiche inerenti a convocazione dei soci illimitatamente responsabili, riconoscimento dello stato d'insolvenza e desistenza del creditore istante successiva alla dichiarazione di fallimento.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III, 21 giugno 2019 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuela Velotti, Cons. Pietro Guidotti

Fallimento c.d. "in estensione" – Convocazione dei soci illimitatamente responsabili – Tempistica -  Disposto art. 15 L.F. - Necessario rispetto.

Fallimento – Stato d'insolvenza – Riconoscimento – Presupposti decisivi e non.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16117/2019) – Istanza di autofallimento e problematiche relative alla necessità o meno del ricorso al patrocinio di un difensore e alle prove che è onere del richiedente depositare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16117 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Istanza di autofallimento – Necessario patrocinio di un difensore – Esclusione – Insorgere di un contradditorio qualificato con altri interessati - Sola ipotesi in cui è richiesto.

Istanza di autofallimento – Stato di insolvenza e requisiti dimensionali - Prove richieste.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16122/2019) – Ipotesi di desistenza da parte del creditore istante: effetti che ne possono conseguire. Ricorrenza dei presupposti per la dichiarazione di fallimento riscontrata dal giudice tramite presunzioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16122 – Pres. Antonio Didone, Rela. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Reclamo – Desistenza dell’unico creditore istante – Avvenuto pagamento o meno - Effetti che ne conseguono a seconda dei casi – Possibile revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Azione ordinaria esistente nel patrimonio di un'impresa italiana fallita, proposta antecedentemente nei confronti di un consumatore appartenente ad un diverso Stato dell'UE: competenza giurisdizionale.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 26 marzo 2019 – Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Ambito UE - Decisioni in materia civile commerciale – Azioni nei confronti di un consumatore – Competenza giurisdizionale.

Regolamento (UE) n. 1215/2012 e  n. 848/2015 – Ambito d'applicazione - Esclusione delle procedure d'insolvenza – Limiti – Azioni non revocatorie già esistenti nel patrimonio del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
26/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6978/2019) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza del creditore istante intervenuta dopo la pronuncia. Possibilità di desumere lo stato di insolvenza da elementi sintomatici esteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019, n. 6978 – Pres. Carlo De Chiara,-  Rel. Alberto Pazzi. Dichiarazione di fallimento - Iniziativa di parte - Imprescindibilità - Reclamo ex art. 18 – Precedente desistenza del creditore istante – Irrilevanza – Ragioni.

Dichiarazione di fallimento – Stato di insolvenza – Accertamento – Manifestazioni esteriori che consentono di desumerlo – Criterio valido.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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