Art. 133 - Reclamo contro gli atti e le omissioni del curatore.

Tribunale di Messina - Fallimento e liquidazione di beni immobili ipotecati: la prevalenza nell'assegnazione del ricavato che l'art. 111 bis, comma 2, L.F. riconosce ai creditori garantiti non si estende ai frutti da tali beni prodotti.

Tribunale di Messina, Sez. II civ. - Ufficio Fallimenti, 12 aprile 2021 (data del provvedimento) – Giudice delegato Daniele Carlo Madia.

Fallimento – Piano di riparto – Frutti prodotti da beni immobili ipotecato - Prevalenza da riconoscersi ai titolari di crediti prededucibili - Art. 111 bis, secondo comma, L.F. - Priorità da riconoscersi ai creditori garantiti – Inapplicabilità - Liquidazione dei beni su cui insiste la garanzia – Criterio valido in quella sola ipotesi.

Data di riferimento: 
12/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (977/2021) – Fallimento e riparti parziali dell'attivo: soggetti legittimati a proporre reclami e necessaria integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i creditori. Ammissibilità del ricorso straordinario per cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 977 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Ripartizione dell'attivo - Progetto di riparto parziale del curatore - Reclamo ex art. 26 L.F. – Decisione  del giudice delegato – Reclamo ex art. 36 L.F. - Proponibilità dei reclami da parte di qualunque controinteressato - Restanti creditori ammessi al riparto – Necessaria integrazione del contraddittorio – Difetto di integrazione  - Rilevabilità d’ufficio.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21963/2020) – Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso il decreto del Tribunale reso in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di autorizzazione alla vendita di un complesso immobiliare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 12 ottobre 2020, n. 21963 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -Complesso immobiliare facente parte dell'attivo - Ordinanza di vendita del giudice delegato – Reclamo -  Decreto del tribunale reso in tale sede  - Ricorso ex art. 111 Cost. - Provvedimento incidente su diritti soggettivi di natura sostanziale - Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Applicabilità della sospensione feriale al termine di trenta giorni previsto per la proposizione di un'opposizione all'omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Tribunale di Livorno, Sez. Fallimentare, 01 ottobre 2020 – Pres. Massimo Orlando, Rel. Franco Pastorelli, Giud. Luigi Nannipieri.

Accordo di Ristrutturazione dei Debiti - Opposizione –  Trenta giorni dalla pubblicazione - Termine previsto per la  proposizione – Applicabilità della sospensione feriale – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Procedura fallimentare e proposizione nel corso della stessa di un reclamo avverso gli atti del curatore: termine di otto giorni dalla comunicazione da considerarsi perentorio.

Tribunale Ordinario di Ancona, Sez. II civ., 28 luglio 2020 – Pres. Pierfilippo Mazzagreco, Rel. Maria Letizia Mantovani, Giud. Giovanna Bilò.

Fallimento – Reclamo ex art. 36 L.F. contro gli atti del curatore e del comitato dei creditori – Otto giorni dalla loro comunicazione - Termine per impugnare – Natura perentoria – Necessario riconoscimento - Analogia coll’esplicito disposto dell’art. 26 L.F. – Ontologica celerità e speditezza di entrambi i reclami fallimentari.

Data di riferimento: 
28/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì - Crisi da Covid-19: decisione del giudice delegato di escludere per ragioni di urgenza la sospensione dei termini prevista dal D.L. 18/2020, c.d. “Decreto Cura Italia”.

Tribunale Civile e Penale di Forlì, 01 aprile 2020 – Giudice Delegato Barbara Vacca.

Emergenza epidemologica da COVID-19 – Conseguente crisi economica – Stato di necessità – G.D.- Riparto parziale – Necessità di accelerare i tempi dei pagamenti – Conseguenza - Scelta di ridurre i termini per la proposizione del reclamo da parte dei creditori –   Esclusione della sospensione dei termini previsti dal D.L. 18/2020 – Fissazione di un termine perentorio di 15 giorni - Decorrenza dalla comunicazione del deposito del riparto.

Data di riferimento: 
01/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trapani – Crediti dei professionisti che hanno assistito la società nella fase di concordato preventivo poi sfociato in fallimento: imputazione proporzionale in sede di riparto anche ai creditori ipotecari.

Tribunale di Trapani,  Sez. Civile - Ufficio Fallimentare, 27 dicembre 2019 - Giud. Deleg. Carlo Salvatore Hamel.

Consecuzione tra procedure - Concordato preventivo  - Successivo fallimento - Crediti dei professionisti che hanno seguito la società nella prima fase  -  Prededucibilità generale -  Riparto - Creditori ipotecari - Imputazione proporzionale anche a loro carico.

Data di riferimento: 
29/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e stato passivo: ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto da un creditore per tutelare il suo credito in sede di riparto in attesa della decisione del tribunale in merito alla di lui opposizione.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 02 aprile 2019 – Giudice istruttore Maria Luisa De Rosa.

Stato passivo – Creditore – Impugnazione – Decisione non ancora intervenuta – Chiusura del fallimento – Riparto dell'attivo – Opponente – Ricorso ex art. 700 c.p.c. - Proposizione – Scopo – Ottenimento di una pronuncia urgente – Riconoscimento di una cautela innominata – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
02/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11711/2018) – Decreto del tribunale avente natura ordinatoria emesso in accoglimento di un reclamo avverso l'operato del giudice delegato: non ricorribilità in Cassazione ex art. 111 Cost.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., Sottosez. 1, 14 maggio 2018, n. 11711- Pres. Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Polizze assicurative sulla vita – Giudice Delegato – Autorizzazione del curatore al riscatto – Reclamo al tribunale – Somme aventi natura previdenziale – Non acquisibilità al fallimento – Accoglimento -  Ricorribilità in Cassazione ex art. 111 Cost.  - Diritti dei terzi -  Provvedimento che non vi incide in modo diretto.

Data di riferimento: 
14/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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