Art. 141 - Reclamo contro gli atti del comitato dei creditori.

Tribunale di Ravenna – Inammissibilità del reclamo avverso il progetto di riparto parziale reso dal liquidatore giudiziale del concordato preventivo: necessità che le contestazioni vengano sollevate nell'ambito di un giudizio ordinario.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 27 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato A. Farolfi.

Concordato preventivo – Piano di reparto predisposto dal liquidatore – Contestazioni sull’entità e la qualità del credito tramite reclamo - Inammissibilità – Necessaria proposizione avanti al giudice ordinario.

Data di riferimento: 
27/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Fallimento: diritto del creditore ipotecario, laddove il bene su cui grava il privilegio non risulti ancora liquidato, di concorrere nelle ripartizioni delle somme già disponibili e limiti di sindacabilità delle scelte del curatore

Tribunale di Firenze, Sez. V - Collegio Fallimentare, 09 luglio 2021 – Pres. Patrizia Pompei, Rel. Cristian Soscia, Giud. Maria Novella Legnaioli.

Fallimento – Reclamo avverso gli atti del curatore – Reclamo al tribunale contro i decreti del giudice delegato - Sindacabilità delle scelte del curatore - Natura e limiti.

Data di riferimento: 
09/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Vendita dei beni in sede fallimentare: potere di sospensione riconosciuto al curatore e differenza con quello spettante al giudice delegato. Aggiudicazione e termine per la presentazione di nuove offerte.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 18 giugno 2021 (data del provvedimento), G.D. dott. Edmondo Tota.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedura competitiva – Svolgimento – Aggiudicazione –Sospensione della procedura – Potere riconosciuto al curatore e al giudice delegato – Differenze.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedure competitive gestite dal curatore – Offerte migliorative – Termine di proponibilità.

Data di riferimento: 
18/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni – Fallimento: modalità e finalità dell'impugnazione del rendiconto per atti di mala gestio posti in essere dal curatore. La derelictio di beni, attuata ex art. 104 ter L.F. libera il curatore dal dovere di occuparsi della manutenzione.

Tribunale di Terni, Ufficio Fallimentare, 07 giugno 2021 (data della pronuncia) – Pres. Alberto Caprioli, Rel. Alessandro Nastri, Giud. Luciana. 

Fallimento – Rendiconto del curatore – Contestazioni – Atti di mala gestio – G.D.  - Rimessione al collegio – Udienza di discussione – Concretezza e specificità delle accuse – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15167/2021) – Inammissibilità del ricorso in cassazione ex art. 111, settimo comma, Cost. avverso il decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo ex art. 36, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2021, n. 15167 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Art. 111, settimo comma, Cost. - Ricorso straordinario per Cassazione  Esperibilità avverso sentenze, decreti e ordinanze – Provvedimenti connotati dai requisiti della decisorietà e definitività – Presupposti richiesti.

Data di riferimento: 
31/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Fallimento e procedura competitiva: considerazioni in tema di sospensione della vendita ex artt. 107 e 108 L.F. ad aggiudicazione di un bene avvenuta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 09 maggio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Fallimento – Vendita dei beni - Procedura competitiva – Aggiudicazione – Sopravvenuta  valida offerta migliorativa – Dovere del curatore di sospendere la vendita – Insussistenza – Potere discrezionale – Valutazione dell'effettiva convenienza – Scelta basata su presupposti corretti – Non assoggettabilità a sindacato giurisdizionale.

Data di riferimento: 
09/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Messina - Fallimento e liquidazione di beni immobili ipotecati: la prevalenza nell'assegnazione del ricavato che l'art. 111 bis, comma 2, L.F. riconosce ai creditori garantiti non si estende ai frutti da tali beni prodotti.

Tribunale di Messina, Sez. II civ. - Ufficio Fallimenti, 12 aprile 2021 (data del provvedimento) – Giudice delegato Daniele Carlo Madia.

Fallimento – Piano di riparto – Frutti prodotti da beni immobili ipotecato - Prevalenza da riconoscersi ai titolari di crediti prededucibili - Art. 111 bis, secondo comma, L.F. - Priorità da riconoscersi ai creditori garantiti – Inapplicabilità - Liquidazione dei beni su cui insiste la garanzia – Criterio valido in quella sola ipotesi.

Data di riferimento: 
12/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21963/2020) – Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso il decreto del Tribunale reso in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di autorizzazione alla vendita di un complesso immobiliare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 12 ottobre 2020, n. 21963 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -Complesso immobiliare facente parte dell'attivo - Ordinanza di vendita del giudice delegato – Reclamo -  Decreto del tribunale reso in tale sede  - Ricorso ex art. 111 Cost. - Provvedimento incidente su diritti soggettivi di natura sostanziale - Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Applicabilità della sospensione feriale al termine di trenta giorni previsto per la proposizione di un'opposizione all'omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Tribunale di Livorno, Sez. Fallimentare, 01 ottobre 2020 – Pres. Massimo Orlando, Rel. Franco Pastorelli, Giud. Luigi Nannipieri.

Accordo di Ristrutturazione dei Debiti - Opposizione –  Trenta giorni dalla pubblicazione - Termine previsto per la  proposizione – Applicabilità della sospensione feriale – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Procedura fallimentare e proposizione nel corso della stessa di un reclamo avverso gli atti del curatore: termine di otto giorni dalla comunicazione da considerarsi perentorio.

Tribunale Ordinario di Ancona, Sez. II civ., 28 luglio 2020 – Pres. Pierfilippo Mazzagreco, Rel. Maria Letizia Mantovani, Giud. Giovanna Bilò.

Fallimento – Reclamo ex art. 36 L.F. contro gli atti del curatore e del comitato dei creditori – Otto giorni dalla loro comunicazione - Termine per impugnare – Natura perentoria – Necessario riconoscimento - Analogia coll’esplicito disposto dell’art. 26 L.F. – Ontologica celerità e speditezza di entrambi i reclami fallimentari.

Data di riferimento: 
28/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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