Art. 146 - Beni non compresi nella liquidazione giudiziale., Art. 268 - Liquidazione controllata.

Tribunale di Treviso - Liquidazione controllata: la quota di reddito da riservare al debitore per il mantenimento suo e della famiglia va determinato dal giudice delegato e non con la sentenza di apertura della procedura.

Tribunale Treviso, 25 Settembre 2023. Pres. Casciarri. Est. Munaro.

Liquidazione Controllata - Quota di reddito da riservare al debitore per il mantenimento suo e della famiglia – Determinazione riservata al giudice delegato e non nella sentenza di apertura della procedura.

Data di riferimento: 
25/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Trib. Pistoia - Liquidazione controllata: la quota di reddito da riservare al debitore per il mantenimento suo e della famiglia va determinato dal giudice delegato e non con la sentenza di apertura della procedura.

Tribunale Pistoia, 16 Marzo 2023. Pres., est. Curci.

Liquidazione Controllata - Quota di reddito da riservare al debitore per il mantenimento suo e della famiglia – Determinazione riservata al giudice delegato e non nella sentenza di apertura della procedura.

Data di riferimento: 
16/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Rimini – Crisi da sovraindebitamento e procedura ex art. 14 ter L. 3/2012: lo stipendio del debitore deve considerarsi non liquidabile nel rispetto dei limiti di impignorabilità fissati dall’art. 545 c.p.c.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Civile, 05 marzo 2020 – Pres. Francesca Miconi, Giudici Maura Mancini e Maria Carla Corvetta.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Art. 14 ter, sesto comma, lettere a) e b), L. 3/2012 - Crediti ed emolumenti che devono considerarsi esclusi – Cumulabilità – Stipendi – Parte che deve rimanere nella disponibilità del debitore – Necessario rispetto dei limiti di impignorabilità di cui all’art, 545 c.p.c.

Data di riferimento: 
05/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Crisi da sovraindebitamento: anche in sede di procedura ex art 14 L. 3/2012 il creditore che abbia pignorato il quinto dello stipendio del debitore subisce la falcidia dei propri crediti futuri.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civile , 15 marzo 2019 -  Giudice Vincenza Agnese. 

Crisi da sovraindebitamento - Liquidazione dei beni - Debitore - Precedente cessione del quinto dello stipendio -  Apertura della procedura - Creditore pignorante - Falcidia dei crediti  non ancora sort - Effetto conseguente..

Data di riferimento: 
15/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]