Art. 150 - Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali.

Tribunale di Ascoli Piceno – Tre requisiti per l’apertura della liquidazione controllata: attivo liquidabile, pluralità di creditori concorsuali ed effettiva distribuzione a più creditori. Improcedibile l’esecuzione pendente se il liquidatore non subentra

Tribunale di Ascoli Piceno, 26 febbraio 2025 – Presidente dott. Luigi Cirillo, Consigliere relatore dott. Riccardo Ionta

Liquidazione controllata – Requisiti ai fini dell’apertura – Presenza di beni liquidabili – Presenza della pluralità di creditori concorsuali – Distribuzione effettiva a più creditori.

Liquidazione controllata – Procedura esecutiva pendente – Facoltà di subentro – Mancato esercizio – Improcedibilità.

Data di riferimento: 
25/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma - Liquidazione controllata: il creditore fondiario, anche nel corso di quella procedura, può iniziare o proseguire l'esecuzione forzata sul bene immobile ipotecato del debitore.

Tribunale di Roma, Sez. IV civ., 11 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Giudice dell'Esecuzione Federica d'Ambrosio.

Liquidazione controllata – Creditore fondiario – Privilegio processuale ex art. 41 TUB – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (30124/2024) – E' improcedibile o improponibile l'azione revocatoria proposta dall'alienante di un bene al fine di recuperarlo se l'acquirente risulti nel frattempo fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 novembre 2024, n. 30124 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Azione revocatoria – Proposizione da parte dell'alienante di un bene – Finalità di recuperarlo alla propria esclusiva garanzia patrimoniale Intervenuto antecedente fallimento dell'acquirente – Improponibilità, o improcedibilità se pendente – Fondamento – Possibilità per i creditori dell' di insinuarsi al passivo per recuperarne il valore.

Data di riferimento: 
22/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Liquidazione giudiziale: ammissibile il ricorso al procedimento di accertamento tecnico preventivo.

Tribunale di Treviso, 11 novembre 2024 (data di decisione) – G.D. dott.ssa Petra Uliana

Liquidazione giudiziale – ATP – Acquisizione prova atipica - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
11/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Liquidazione controllata: la sospensione delle procedure esecutive è un effetto automatico, senza necessità di misure protettive.

Tribunale di Milano, 07 novembre 2024 – Presidente dott.ssa Caterina Macchi, Consigliere relatore dott.ssa Guendalina Pascale

Liquidazione controllata – Sospensione procedure esecutive – Effetto ex lege – Esclusa necessità misure protettive.

Data di riferimento: 
07/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Savona – Liquidazione controllata: operatività del privilegio processuale del creditore fondiario.

Tribunale di Savona, 06 novembre 2024 – Presidente dott. Luigi Acquarone, Consigliere relatore dott. Davide Atzeni

Liquidazione controllata – Creditore fondiario – Privilegio processuale - Operatività.

Data di riferimento: 
06/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (26898/2024) – Fallimento: presupposto di opponibilità alla procedura concorsuale di crediti tributari accertati anteriormente ma notificati, in particolare al curatore, solo nel corso della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 16 ottobre 2024, n. 26898 – Pres. Lucio Luciotti, Rel. Giacomo Maria Nonno.

Fallimento – Crediti tributari anteriormente accertati e iscritti a ruolo – Notifica della cartella di pagamento avvenuta in corso di procedura – Effettuazione solo nei confronti del curatore – Legittimità - Validità ai fini della possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
16/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Trento - Inammissibilità dell'attivazione nei confronti del socio moroso sottoposto a liquidazione coatta amministrativa del procedimento disciplinato dall’art. 2344 c.c.

Corte d'Appello di Trento, Sez. specializzata impresa, 10 settembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Liliana Guzzo, Cons. Rel. Lorenzo Benini, Cons. Maria Tulumello.

Socio moroso di società di capitali– Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa – Attivazione nei suoi confronti del procedimento ex art. 2458 c.c. - Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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