Art. 151 - Concorso dei creditori., Art. 32 - Competenza sulle azioni che derivano dall'apertura delle procedure di liquidazione.

Corte di Cassazione (41586/2021) – Datore di lavoro in amministrazione straordinaria e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Cass., Sez. L., 27 dicembre 2021, n. 41586, Pres. Raimondi, Est. Cinque

Amministrazione straordinaria – Lavoratore  - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Giudice del lavoro – Competenza – Sussistenza.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30512/2021) – Fallimento del datore di lavoro e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Guglielmo Cinque.

Fallimento del datore di lavoro – Istanze di un dipendente licenziato - Giudice del lavoro - Giudice fallimentare – Riparto di competenza – Criteri.

Data di riferimento: 
28/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10111/2021) – Principio di esclusività del concorso formale: inopponibilita alla massa della sentenza di stima dell'indennità di esproprio dovuta dal beneficiario dichiarato fallito in corso di causa. Compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2021, n. 10111 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti concorsuali – Azioni di accertamento - Principio di esclusività del concorso formale -  Trasferimento nella sede dell'accertamento del passivo – Ragione sottostante.

Indennità di esproprio – Opposizione alla stima avanti alla Corte d'Appello - Beneficiario dell'espropriazione - Fallimento in corso di causa  - Sentenza - Inopponibilità alla massa – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2949/2021) – Ammissione al passivo contestata ed onere del curatore di proseguire il giudizio di impugnazione della sentenza che sia stata impugnata dal debitore anteriormente alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2021, n. 2949 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -  Istanza di insinuazione al passivo di un credito in privilegio – Giudice –  - Facoltà di accoglimento solo parziale della domanda - Verifica del titolo di prelazione invocato – Ammissione in chirografo – Creditore – Mancata formulazione di una domanda subordinata in tal senso – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
08/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2990/2020) – Domanda di risoluzione di un contratto ex art. 1453 c.c. volta a far valere consequenziali pretese risarcitorie o restitutorie nei confronti dell'inadempiente fallito: giudice competente alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2020, n. 2990 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Risoluzione del contratto per inadempimento – Pretese risarcitorie o restitutorie – Competenza.

Data di riferimento: 
07/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Liquidazione coatta amministrativa di una banca e improcedibilità delle azioni giudiziarie promosse nei suoi confronti, anche se di accertamento o costitutive.

Tribunale di Venezia, Sezione Specializzata in Materia d'Impresa, 26 aprile 2019 - Pres. Lina Tosi, Rel. Alessandria Ramon, Giudice Chiara Campagner.

Fallimento - Azioni giudiziarie  che contengono una pretesa contro la massa - Improponibilità avanti al giudice ordinario - Azioni di accertamento e costitutive - Presupposto perchè possano essere ammesse - Ottenimento di un titolo da utilizzarsi dopo il ritorno in bonis del fallito _ Liquidazione coatta amministrativa - Condizione che non può verificarsi.

Data di riferimento: 
26/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Fallimento e domande giudiziali del lavoratore nei confronti della società fallita: giudice competente alla decisione.

Tribunale di Vicenza, Settore lavoro, 10 gennaio 2019 – Giudice Gaetano Campo.

Procedure concorsuali – Fallimento in particolare – Lavoratore dipendente – Domande giudiziali – Decisione – Competenza – Giudice del lavoro o fallimentare - Discrimen – Distinzione basata sul tipo di domanda.

Data di riferimento: 
10/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16443/2018) – Società in amministrazione strordinaria: competenza del giudice del lavoro a decidere di una domanda risarcitoria che sia consequenziale a quella di accertamento dell'illecito licenziamento di un lavoratore.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 21 giugno 2018 n. 16443 – Pres. Adriano Piergiovanni Patti, Rel. Matilde Lorito.

Amministrazione straordinaria – Lavoratore  - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Consequenziale domanda di risarcimento – Giudice del lavoro – Competenza a decidere anche della misura  indennitaria spettante.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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