Art. 166 - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (35272/2023) – Amministrazione straordinaria e azione revocatoria: considerazioni in tema di prescrizione, di consecuzione tra procedure e di esenzione dei pagamenti effettuati nei termini d'uso.

Corte di Cassazione, Sez.  I civ., 18 dicembre 2023, n. 35272 – Pres. Magda Cristiano, Rev. Francesco Terrusi. 

Amministrazione straordinaria - Azione revocatoria - Termine di prescrizione – Decorrenza dal momento di approvazione del programma di cessione dei beni aziendali - Fondamento.

Data di riferimento: 
18/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35305/2023) – Compensazione tra crediti maturati da una società anteriormente all'amministrazione straordinaria e credito maturato nei suoi confronti in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 dicembre 2023, n.35305 – Pres.Magda Cristiano, Rel. Angelina- Maria Perrino. 

Amministrazione straordinaria di società - Commissario straordinario - Prosecuzione di rapporti contrattuali – Insorgere di un credito prededucibile nei confronti della procedura - Credito maturato dalla società anteriormente alla procedura – Sussistenza del requisito della reciprocità – Applicabilità delle regole civilistiche - Configuarabilità della compensazione.

Data di riferimento: 
18/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29998/2023) - Costituzione di pegno a garanzia di obbligazioni finanziarie: il d. lgs. n. 170/2004, di attuazione della direttiva 2002/47/CE, non ha inciso sulla revocabilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 ottobre 2023, n. 29998 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Costituzione di pegno ex art. 1 D.Lgs. n. 170/2004 –  Contratto stipulato in periodo sospetto -  Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 3), L.F. -  Rispetto alla Direttiva n. 2002/47/CE – Conoscenza da parte del beneficiario dello stato di insolvenza del concedente – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27266/2023) – Revocatoria fallimentare: presupposto per potersi escludere la natura solutoria delle rimesse bancarie affluite su un conto scoperto, in quanto dipendenti da operazioni bilanciate.

Cass., Sez. 1, 25 settembre 2023, n. 27266, Pres. Cristiano, Est. Dongiacomo

Revocatoria fallimentare - Rimesse bancarie - Natura non solutoria di quelle dipendenti da operazioni bilanciate -  Presupposto perché possano considerarsi tali – Esistenza di una pattuizione in tal senso -  Prova per facta concludentia - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
25/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25361/2023) – Revocabilità ordinaria della costituzione di fondo patrimoniale effettuata dall'imprenditore successivamente fallito.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 28 agosto 2023, n. 25361 – Pres. Danilo Sestini, Rel. Irene Ambrosi.

Costituzione di fondo patrimoniale – Successivo fallimento dell'imprenditore costituente - Azione revocatoria ordinaria ex art. 66 L.F. proposta dal curatore – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
28/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24018/2023) – Ulteriori considerazioni della Suprema Corte in tema di revocabilità fallimentare delle rimesse in conto corrente bancario effettuate in periodo sospetto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24018 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Rimesse in conto corrente bancario – Effettuazione da parte della fallita allorché in bonis in periodo sospetto – Revocabilità – Necessaria verifica della consistenza e durevolezza di ogni singola rimessa – Accertamento non surrogabile della sola quantificazione  ex all'art. 70, comma 3, L.F.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23072/2023) – Revocatoria fallimentare: presupposti affinché una norma vigente nello Stato italiano possa essere disapplicata perché in contrasto col diritto dell'U.E, o possa per la sua irragionevolezza, ritenersi incostituzionale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 luglio 2023, n. 23072 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Revocatoria fallimentare - Art. 67, secondo comma, L.F. - Testo anteriore alla sua riformulazione operata dall’art. 2, comma 1, lett. a), del  D.L. n. 35/ 2005, convertito in L. n. 80/ 2005 – Contrarietà al diritto dell'U.E. - Incostituzionalità della norma – Mancata ricorrenza di tali vizi – Applicabilità ratione temporis di quella disposizione.

Data di riferimento: 
28/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23095/2023) - Presupposti per l'esperimento dell'azione revocatoria fallimentare di rimesse bancarie. Irrilevanza della distinzione fra rimesse solutorie e ripristinatorie.

Cass., Sez. 1, 28 luglio 2023, n. 23095, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Revocatoria di rimesse bancarie - Distinzione fra rimesse solutorie e ripristinatorie - Irrilevanza -  Criteri di individuazione.

Data di riferimento: 
28/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22563/2023) Fallimento: è revocabile la concessione di un'ipoteca a garanzia dell'adempimento delle obbligazioni nascenti da un mutuo fondiario quando destinato solo a ripianare una precedente esposizione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 luglio 2023, n. 22563 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catallozzi.

Contratto di mutuo fondiario – Stipulazione volta a ripianare un precedente esposizione debitoria – Ipoteca riconosciuta a garanzia dell'adempimento dell'obbligazione assunta – Revocabilità – Esenzione ex art.  39, comma 4, TUB – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19963/2023) – Non incorre nel vizio di omessa pronuncia il giudice che ometta di esaminare la documentazione prodotta, per la prima volta in appello, per provare la ricorrenza dell’esenzione da revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 12 luglio 2023, n. 19963 – Pres. Danilo Sestini, Rel.. Pasqualina A.P. Condello.

Revocatoria ordinaria - Esenzione per l'adempimento di un debito scaduto - Eccezione in senso stretto sollevata per la prima volta in grado d'appello – Preclusione - Giudice – Mancato esame della documentazione prodotta a tal fine - Irrilevanza – Non ricorrenza del vizio di omessa pronuncia.

Data di riferimento: 
12/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine