Art. 166 - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie., Tribunale di Roma

Tribunale di Roma – Amministrazione straordinaria: la compensazione legale fra reciproci crediti anteriori all'apertura della procedura (come del fallimento) non è soggetta alla revocatoria di cui all'art. 67 comma 2 L.F.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 22 gennaio 2024 – Giudice Marco Genna.

Amministrazione straordinaria – Compensazione legale risalente a periodo sospetto - Non assoggettabilità a revocatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Amministrazione straordinaria: prove necessarie per poter considerare esenti da revocatoria, ex art 67. terzo comma, lettera a) L.F., i pagamenti eseguiti in periodo sospetto a favore di un consulente.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 05 giugno 2023 – Giudice Barbara Perna.

Amministrazione straordinaria di impresa insolvente - Pagamenti per prestazioni di consulenza – Effettuazione a favore di un professionista in periodo sospetto – Esenzione da revocatoria in quanto operati nei termini d'uso – Previsione ex art. 67, comma 3, lettera a) L.F. - Presupposti probatori necessari perché vi si possano far rientrare.

Data di riferimento: 
05/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Consecuzione tra concordato preventivo e amministrazione straordinaria: pagamento eseguito a favore di un legale dal debitore in periodo sospetto e, senza autorizzazione, nel corso della procedura minore.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 16 giugno 2022 – Giud. Fabio Miccio

Amministrazione straordinaria – Consecuzione procedure - Concordato preventivo – Debitore – Atti di straordinaria amministrazione posti in essere in corso di procedura – Presupposti perché non siano considerati tali – Validità ed efficacia – Riconoscibilità anche se non autorizzati.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Considerazioni in merito all'azione revocatoria di una scissione societaria, in particolare in tema di prescrizione, natura ed effetti dell'atto, rapporto con gli strumenti di tutela dei creditori previsti nello specifico dal c.c.

Tribunale di Roma, Sez. XVI civ. - Sez. Spec. in Materia d'Impresa, 23 febbraio 2021 – Pres. Giuseppe Di Salvo, Rel. Guido Romano, Giud. Stefano Cardinali.

Atto di disposizione - Azione revocatoria – Esperimento da parte di un creditore - Prescrizione - Decorrenza del termine iniziale – Momento in cui è stata data pubblicità a tale atto.

Data di riferimento: 
23/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: revocabilità dell'atto di scissione parziale posto in essere dalla società poi fallita in periodo "sospetto".

Tribunale di Roma, Sez. Fall., 12 giugno 2018 – Giudice Marco Genna.

Fallimento – Precedente parziale scissione societaria – Procedura attuata in periodo sospetto – Natura riorganizzativa ma anche dispositiva – Possibile lesione della garanzia patrimoniale – Revocabilità.

Fallimento - Atto di scissione parziale – Azioni revocatorie -  Onerosità o gratuità -   Conseguenze patrimoniali per la società scissa – Metro di valutazione.

Data di riferimento: 
12/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma 10 dicembre 2013 - Acquisizione di partecipazioni azionarie tramite conferimento di proprietà immobiliari. Presupposti per la revocabilità.

Tribunale di Roma 10 dicembre 2013 – Giudice unico dott.ssa Anna Maria Soldi

Revocatoria ex art. 66 L.F. - Revocatoria fallimentare ex art. 67 n.1 L.F. - Legittimazione attiva del curatore - Revocatoria ordinaria: eventus  damni Revocatoria fallimentare:presupposti.

Data di riferimento: 
10/12/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - Nomina del perito attestatore ex art. 67 comma 3°, lett. d) l.f.

Tribunale di Roma, 23 febbraio 2011 - Pres. Monsurrò - Est. Di Marzio.

Il generico richiamo dell'art. 67, terzo comma, lett. d, LF, all'art. 2501 bis, quarto comma, c.c. concerne esclusivamente la relazione attestativa di un piano aziendale di risanamento, e non altri e diversi profili, quali la procedura di nomina del professionista che dovrà svolgere la verifica di veridicità e formulare il giudizio di ragionevolezza. (Irma Giovanna Antonini - Riproduzione Riservata)

Data di riferimento: 
23/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]