Art. 166 - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie.

Corte di Cassazione (26244/2021) – Il pagamento effettuato dalla società in liquidazione, poi fallita, a favore del liquidatore non è esente da revocatoria e dal momento della domanda sono dovuti gli interessi legali sul capitale da restituire.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 28 settembre 2021, n. 26244 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta. 

Fallimento di società in liquidazione – Azione revocatoria fallimentare - Pagamento del compenso del liquidatore - Esenzione ex art. 67, comma 3, lett. a), L. F. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare -  Esenzione ex art. 67, comma 3, lett. f), L. F. - Natura e scopo.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26241/2021) – Fallimento: criteri da adottarsi per stabilire se i pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito si debbano considerare normali o meno ai sensi dell'art. 67, primo comma, numero 2) L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 28 settembre 2021, n. 26241 – Pres. Massimo Ferro, Rel Aldo Angelo Dolmetta. 

Fallimento – Revocatoria fallimentare – Pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito in periodo sospetto - Qualifica di anormalità del mezzo di pagamento ex art. 67, primo comma, n. 2), L.F. – Paradigma da adottarsi – Criterio di “normalità” - Modalità seguite nella comune pratica commerciale in un certo periodo temporale e in una particolare zona di mercato – Parametri da utilizzare.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26242/2021) – Momento dell’incasso quale presupposto dell’azione revocatoria in caso di pagamenti effettuati dal debitore, ante fallimento, mediante emissione di assegni.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Settembre 2021, n. 26242. Pres. Ferro. Est. Dolmetta.

Fallimento - Pagamento di debiti liquidi ed esigibili – Utilizzo di assegno bancario - Revocabilità ex art. 67, secondo comma, L.F. – Periodo sospetto di sei mesi – Data dell’incasso – Momento decisivo – Data della consegna del titolo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Sovraindebitamento e piano del consumatore; considerazioni in tema di atti in frode e di validità del voto.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 27 settembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Giuseppe Limitone.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Frode consistita nel sottacere una circostanza rilevante – Comportamento rilevante per l’esclusione dall'accesso a quella procedura - Animus nocendi – Presupposto da considerarsi però a tal fine necessario.

Data di riferimento: 
27/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Riforma in appello della sentenza pronunciata a seguito dell'esperimento di un'azione revocatoria da parte del curatore: diritto del soccombente in primo grado alla restituzione in prededuzione di quanto pagato.

Tribunale di Udine, Sez. II civ., 22 settembre 2021(data della pronuncia) – Giudice Delegato Gianmarco Calienno.

Fallimento –  Curatore - Azione revocatoria – Esperimento -  Accipiens soccombente  - Restituzione – Accantonamento della somma resa -  Giudizio di secondo grado – Riforma della precedente decisione -  Sentenza non ancora definitiva – Irrilevanza – Pagamento divenuto indebito oggettivo - Restituzione in prededuzione – Riparto da eseguirsi autonomamente dagli altri creditori.

Data di riferimento: 
22/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24632/2021) – Retrodatazione del dies a quo per l’esercizio dell’azione revocatoria anche in ipotesi in cui al concordato preventivo abbia fatto seguito l’'amministrazione straordinaria.

Cass., Sez. 1, 13 settembre 2021, n. 24632, Pres. Cristiano, Est. Vella

Azione revocatoria – Concordato preventivo sfociato in un’amministrazione straordinaria - Computo del “dies a quo” – Principio di consecuzione delle procedure – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Revocatoria fallimentare: considerazioni in tema di consecuzione tra procedure e di prova della conoscenza dello stato di insolvenza da parte del beneficiario di un pagamento effettuato dal soggetto poi fallito.

Corte d'Appello di Salerno, 07 settembre 2021 – Pres. Rel. Giuseppina Alfinito, Cons. Guerino Iannicelli e Maria Elena Del Forno.

Fallimento - Revocatoria fallimentare – Pagamento effettuato da soggetto poi fallito in periodo sospetto – Beneficiario – Conoscenza dello stato di insolvenza – Prova gravante sul curatore – Possibilità di fornirla tramite presunzioni – Ricorso a modalità di pagamento diverse da quelle solitamente impiegate – Rilevanza.

Data di riferimento: 
07/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – Accertamento della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento ai fini della reiezione della domanda di ammissione al passivo di un credito ipotecario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2021, n. 24056 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento - Opposizione allo stato passivo - Consecuzione di procedure – Accertamento in quella sede -  Ammissibilità – Mancato precedente riscontro in sede di dichiarazione di fallimento - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23650/2021) – Revocatoria fallimentare: notizie di stampa e prova della conoscenza dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 agosto 2021, n. 23650 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna. 

Fallimento – Società fallita – Pagamento anteriormente effettuato - Revocabilità – Accipiens -  Conoscenza dello stato di insolvenza – Presupposto necessario -  Prova per presunzioni - Notizie apparse sulla stampa – Possibile rilevanza – Condizioni richieste

Data di riferimento: 
31/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23485/2021) – Azione revocatoria proposta con esito favorevole: la dichiarare di inefficacia della cessione di un contratto di leasing non comporta il subentro del curatore nella posizione dell'utilizzatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 agosto 2021, n. 23485 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Contratto di leasing immobiliare - Utilizzatore poi fallito – Cessione di quella posizione – Risoluzione del contratto da parte del cessionario -  Curatore – Esperimento favorevole di azione revocatoria - Dichiarazione di inefficacia – Effetti  – Ripristino della posizione contrattuale originaria – Esclusione – Preclusioni conseguenti.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine