riparto

Tribunale di Modena – Vendita fallimentare di immobile ipotecato: modalità di imputazione sul ricavato spettante al creditore prelatizio del costo rappresentato dal credito del professionista che ha assistito il fallito in sede concordataria.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. - Crisi insolvenza Procedure concorsuali, 02 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Giudice delegato Carlo Bianconi.

Fallimento – Vendita di immobile ipotecato - Attribuzione del ricavato a favore del creditore prelatizio – Costi specifici e generali da addebitarsi allo stesso - Sorte dei crediti professionali maturati nel corso del precedente concordato.

Data di riferimento: 
02/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: condizioni di soddisfacimento, in sede di riparto, di crediti prededucibili ove concorrenti, con riferimento alla vendita di un bene interessato a garanzia reale, con quello del creditore privilegiato.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 23 novembre 2023 (data della pronuncia) - Giudice delegato Sergio Rossetti. 

Fallimento - Distribuzione dell’attivo ricavato da beni gravati da garanzia reale – Incapienza - Concorso tra creditori prededucibili e creditori privilegiati – Limiti e presupposto di reciproco soddisfacimento.

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32143/2023) – Domanda di sostituzione ex art. 511 c.p.c. proposta in sede di esecuzione forzata ed effetti che conseguono, ai fini del riparto del ricavato, dall'intervenuta dichiarazione di fallimento del creditore sostituito.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 20 novembre 2023, n. 32143 – Pres. Franco Di Stefano, Rel. Salvatore Saija.

Espropriazione forzata – Creditor creditoris - Domanda di sostituzione esecutiva ex art 511 c.p.c. - Intervenuto fallimento del creditore sostituito – Verificarsi anteriore alla dichiarazione di esecutività del progetto di distribuzione - Improcedibilità di quella domanda – Diritto del sostituto da farsi valere nelle forme dell'accertamento del passivo – Indefettibile supremazia della procedura fallimentare.

Data di riferimento: 
20/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27442/2023) – Fallimento: considerazioni in tema di liquidazione del compenso al curatore in caso di attivo insufficiente e di computabilità dello stesso al netto degli oneri fiscali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2023, n. 27442 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Liquidazione del compenso al curatore - Insufficienza dell'attivo – Compenso eccedente la disponibilità da porsi a carico dello Stato – Computabilità al netto degli oneri fiscali – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Anche alla liquidazione coatta amministrativa risulta applicabile il disposto dell'art. 51 L.F. in tema di divieto di inizio o prosecuzione di azioni esecutive o cautelari individuali.

Tribunale di Brindisi, Sez. Civile, 27 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Fausta Palazzo, Rel. Antonio I. Natali, Giud. Francesco Giliberti.

Liquidazione coatta amministrativa – Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale che la dispone – Opponibilità erga omnes – Divieto ex art. 51 L.F. di inizio o prosecuzione di azioni individuali esecutive o cautelari - Conseguente operatività – Fondamento – Effetti che derivano in caso di violazione.

Data di riferimento: 
27/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27163/2023) – Liquidazione coatta amministrativa: è opponibile alla procedura la sentenza di condanna nei confronti del soggetto poi sottoposto a quella procedura anche se non ancora passata in giudicato.

Corte di Cassazione, Sez. IV, lavoro, 22 settembre 2023, n. 27163 – Pres. Roberto Bellè, Rel. Andrea Zuliani.

Liquidazione coatta amministrativa – Sentenza di condanna nei confronti di soggetto poi sottoposto a quella procedura – Stato passivo – Opponibilità a quella procedura anche se non ancora passata in giudicato – Indiretto richiamo delle disposizioni in tema di fallimento – Ammissibilità - Fondamento - Commissario – Possibilità di proseguire il relativo giudizio in sede di impugnazione.

Data di riferimento: 
22/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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