Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., curatore

Tribunale di Genova - Accertamento del credito derivante dall’inadempimento del curatore e competenza del tribunale fallimentare in sede di ammissione al passivo.

Tribunale Genova, 20 Ottobre 2023. Pres., est. Braccialini.

Fallimento – Pretesa di credito prededucibile in quanto conseguente a ritenuto inadempimento contrattuale della curatela – Competenza del Tribunale fallimentare a conoscere della domanda – Sussistenza.

Data di riferimento: 
20/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

T.A.R. LOMBARDIA – Obblighi ambientali del curatore.

 

T.A.R. Lombardia, 24 marzo 2023, n. 733 – Pres. Nunziata, rel. Bolognesi.

Fallimento – Curatore – Obblighi ambientali - Insussistenza.

La curatela non può essere destinataria di un’ordinanza sindacale ex art. 192 Testo Unico Ambientale di rimozione dei rifiuti ove essi insistano su un’area che non è né di proprietà né della disponibilità dell’impresa fallita, sicché essa non è stata inserita nei beni inventariati ex art. 87 l.f. (Giulia Gabassi – Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
24/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25373/2022) – Questione della legittimazione straordinaria del contribuente fallito ad impugnare atti impositivi in caso di inerzia del curatore: rimessione al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez.V Tributaria, 25 agosto 2022, n. 25373 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento di un contribuente insolvente – Atti impositivi notificatigli antecedentemente – Legittimazione straordinaria del fallito all'impugnazione – Presupposto necessario – Mera inerzia del curatore o anche valutazione negativa da parte dello stesso – Rilevazione del difetto di legittimazione del fallito - Natura relativa o assoluta – Questioni della massima importanza – Assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
25/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: laddove in sede di accertamento del passivo il curatore sollevi l'eccezione di prescrizione presuntiva di un debito è possibile deferire nei suoi confronti il giuramento decisorio.

Tribunale di Roma, 08 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giudice istruttore Fabio Miccio.

Accertamento del passivo – Curatore - Eccezione di prescrizione presuntiva di un credito – Formulazione – Deferimento del giuramento decisione – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
08/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Consiglio di Stato (Ad. Plen. 3/2021) – Fallimento e rifiuti: il curatore è tenuto alla bonifica degli immobili di cui acquisisce la detenzione e i costi a tal fine necessari gravano sulla massa.

Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, 26 gennaio 2021, n. 3 – Pres. Filippo Patroni Griffi, Est. Paolo Giovanni Nicolò Lotti.

Fallimento – Inventario dei beni – Gestione ad opera del curatore - Bonifica dei terreni inquinati – Onere che ricade sul curatore – Costi che gravano sulla massa – Ipotesi particolari che non escludono tali principio.

Data di riferimento: 
26/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29258/2019) – Inottemperanza da parte del curatore dell’obbligo di comunicare ai creditori il suo indirizzo PEC: possibili conseguenze in caso di deposito in cancelleria delle domande di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 novembre 2019, n. 29258 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Paola Vella.

Procedure fallimentari – Obblighi informativi cui il curatore è tenuto ex art. 92 L.F. – Insinuazione al passivo – Modalità cui i creditori sono tenuti ad attenersi ex art. 93 L.F. – Utilizzo necessario della PEC - Mancato rispetto di dette disposizioni – Conseguenze che ne possono derivare.

Data di riferimento: 
12/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20647/2019) – Fallimento del datore di lavoro e diritto del dipendente all’indennità sostitutiva del preavviso nel caso il rapporto di lavoro si sciolga per volontà del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20647 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Curatore – Riconoscimento di un credito – Irrilevanza a tal fine – Facoltà di esprimere un mero parere – Decisione rimessa al vaglio del giudice.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]