prova, Tribunale di Firenze

Tribunale di Firenze – Presupposto perchè alla banca sia consentito operare la compensazione tra quanto recuperato a fronte di un mandato all'incasso e quanto dovutole.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. III civ., 05 novembre 2019 - Giud. Marco Ferreri.

Concordato preventivo - Banca - Anticipazione erogata al cliente -  Riscossione di somme in virtù di mandato all'incasso - Compensazione tra quanto da essa dovuto e quanto dovutole dal cliente - Presupposto necessario -  Patto di elisione nel conto di partite di segno opposto.

Data di riferimento: 
05/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Insinuazione al passivo fallimentare: postergazione dei crediti derivanti da finanziamenti dei soci. Produzione di nuovi documenti in sede di opposizione: ammissibilità

 

Tribunale di Firenze 18 aprile 2016 – Pres. Rel. Pompei.

 

Fallimento – Finanziamento dei soci – Modalità - Irrilevanza della forma – Pagamento di un credito erariale della società - Insinuazione allo stato passivo – Postergazione del credito – Surrogazione legale – Esclusione.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Produzione di nuova documentazione – Ammissibilità – Necessità della data certa.

 

Data di riferimento: 
18/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Finanziabilità del credito fondiario e nullità del contratto.

Tribunale di Firenze, 30 ottobre 2014 – Pres. M.G. Damonte - Rel. I. Mariani.

Fallimento – Curatore – Credito chirografario – Opposizione allo stato passivo – Mutuo fondiario –Normativa di sistema – Limite di finanziabilità del credito fondiario – Banca – Interesse del ceto creditorio.

Data di riferimento: 
30/10/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Accordo di ristrutturazione dei debiti da sovraindebitamento e pagamento dei creditori “estranei”

Tribunale di Firenze, 27 agosto 2012

L'istanza del debitore civile al tribunale, concernente una proposta di composizione della crisi da sovra indebitamento, priva dei prescritti requisiti del regolare pagamento dei creditori estranei e delle adeguate garanzie di adempimento delle obbligazioni, nonché di una completa documentazione a corredo della domanda non è accoglibile.

(Provvedimento e massima tratti dalla rivista ""Il Fallimento e le altre procedure concorsuali" - IPSOA - MILANO n. 10/2012 - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
27/08/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]