prova

Corte d'Appello di Milano – Bancarotta: presupposti perché i componenti del collegio sindacale possano rispondere a titolo di concorso nel reato commesso dagli amministratori.

Corte d'Appello di Milano, Sez. II pen., 26 maggio 2023 – Pres. Donatella Banci Buonamici, Cons. Rel. Claudio Sicari, Cons. Raffaella Zappatini.

Fallimento di società – Componenti del collegio sindacale - Bancarotta commessa dagli amministratori - Concorso nel reato - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
26/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14390/2023) – Revocatoria fallimentare: la conoscenza dello stato di insolvenza, provata ex art. 67, 1° co. L.F. deve considerarsi accertata anche in riferimento alla revoca di pagamenti riconducibili al secondo comma dell’art. 67 l.f

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 maggio 2023, n. 14390 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.  

Revocatoria fallimentare – Pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito con mezzi anormali –  Accertamento del fatto – Conoscenza dello stato di insolvenza da parte del beneficiario  – Circostanza da presumersi in assenza di prova contraria  - Accertamento da considerarsi definitivamente raggiunto.

Data di riferimento: 
24/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31702/2023) – Considerazioni in tema di bancarotta fraudolenta per distrazione e preferenziale, di operazioni dolose causative del fallimento e di modalità di apprezzamento da parte del giudice dei risultati probatori.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 17 maggio 2023, n. 31702 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Bancarotta per distrazione - Presupposti richiesti per la sussistenza dell'elemento oggettivo e soggettivo - Indici di fraudolenza – Necessario riscontro.

Fatti di bancarotta fraudolentaOperazioni dolose che hanno cagionato il fallimento della società – Reato contemplato dall'art. 223, secondo comma, n. 2 L.F. - Comportamento richiesto per la sua consumazione.

Data di riferimento: 
17/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13445/2023) – Revocatoria fallimentare: necessità che le presunzioni dalle quali evincere la conoscenza dello stato d'insolvenza vadano considerate non solo atomisticamente ma anche nella loro sintesi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2023, n. 13445 - Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla.

Revocatoria ex art. 67, secondo comma, L.F. di rimesse bancarie- Conoscenza da parte dell'accipiens dello stato d'insolvenza del solvens – Prova per presunzioni – Elementi indiziari – Necessaria valutazione sia singolare che nel loro complesso – Doverosa considerazione anche del loro rapporto.

Data di riferimento: 
17/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12837/2023) – Amministrazione straordinaria di Alitalia - Lai S.p.A.: esenzione da revocatoria ex art. 1, comma 3 del D.L. 8/2008 per equiparabilità alle previsioni di cui all'art. 67, terzo comma, lettere a) e d), L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2023, n. 12837 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Alitalia–Lai S.p.a in amministrazione straordinaria – Pagamenti eseguiti in periodo sospetto dopo l'ottenimento di un prestito ponte – Esenzione da revocatoria ex art. 1, comma 3, del D.L. 80/2008 – Equiparabilità quoad effectum  di quei pagamenti a quelli previsti dall'art. 67, comma 3, lettera d), L.F. - Asserita incostituzionalità di quella disposizione – Esclusione – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Fallimento e cessione di crediti in blocco ex art. 58 TUB: presupposti perché il cessionario possa, seppur anche ultra tardivamente, insinuarsi al passivo.

Tribunale di Massa, Sez. civile, 05 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giovanni Maddaleni,  Rel. Elisa Pinna, Giud. Ilario Ottombrino.

Fallimento – Soggetto cessionario di crediti non ancora ammessi al passivo – Istanza di insinuazione – Prova del credito e della sua anteriorità al fallimento - Presupposto di accoglibilità della richiesta – Anteriorità anche della cessione – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11357/2023) – Revocatoria fallimentare: considerazioni in tema di presunzione assoluta di conoscibilità dell'insolvenza del debitore ed in tema di pagamenti effettuati in favore di un creditore privilegiato o nei “termini d'uso”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 maggio 2023, n. 11357 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Azione revocatoria fallimentare – Beneficiario di un pagamento – Insolvenza del debitore – Prova - Presunzione juris et de jure - Desumibilità della conoscenza in ragione dell'apertura della procedura concorsuale –  Conseguenze a fini probatori per parte attrice, convenuto e giudice.

Data di riferimento: 
02/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11199/2023) – Fallimento: anche in assenza del ruolo la domanda di insinuazione al passivo di crediti fiscali può trovare accoglimento pur se basata su un diverso titolo purché non vi sia contestazione da parte del contribuente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 aprile 2023, n. 11199 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.   

Fallimento – Domanda di ammissione al passivo di crediti tributari – Ammissione -  Precedente iscrizione a ruolo del credito azionato e notifica della cartella di pagamento - Presupposti indispensabili – Esclusione – Ammissibilità di prova del credito basata su un titolo diverso.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Onere della prova della sussistenza dei presupposti per la dichiarazione della liquidazione giudiziale a carico del debitore istante in proprio.

Tribunale Mantova, 13 Aprile 2023. Est. Bernardi.

Richiesta da parte del debitore di dichiarazione della liquidazione giudiziale in proprio - Onere probatorio

Data di riferimento: 
13/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (14932/2023) – Per il configurarsi di un'ipotesi di “bancarotta riparata” è sufficiente che, prima della dichiarazione di fallimento, venga restituita una somma pari al valore dei beni oggetto di distrazione.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 07 aprile 2023, n. 14932 – Pres. Angelo Caputo, Rel. Egle Pilla.

Bancarotta “riparata” - Configurabilità - Restituzione dei singoli beni sottratti - Necessità - Esclusione – Restituzione di una somma pari al valore dei beni distratti – Presupposto sufficiente.  

Data di riferimento: 
07/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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