Art. 208 - Domande tardive., privilegi

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27302/2022) – Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione (27302/2022)– Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27302 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel Luigi Abate.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. Udine – Sovraindebitamento, liquidazione, stato passivo: domande tardive e richiesta di riconoscimento del privilegio

Tribunale di Udine, 15 gennaio 2022 – dott.ssa Annalisa Barzazi

SOVRAINDEBITAMENTO – Liquidazione – Stato passivo – Mutatio Libelli.

SOVRAINDEBITAMENTO – Liquidazione – Stato passivo – Tardive.

Data di riferimento: 
15/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Credito di un ente pubblico conseguente a revoca di un finanziamento concesso ad una società poi sottoposta a liquidazione coatta amministrativa: presupposto di ammissibilità di una insinuazione tardiva al passivo.

Tribunale di Piacenza, Sez. civile - Tribunale fallimentare, 11 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Mariachiara Lionella Vanini.

Liquidazione coatta amministrativa – Ente pubblico – Credito da revoca di un finanziamento – Insinuazione al passivo – Istanza considerata tardiva - Valutazione da svolgersi per decidere della giustificabilità o meno del ritardo – Momento in cui il diritto alla restituzione è sorto – Necessaria considerazione quale dies a quo.

Data di riferimento: 
11/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento del soggetto cui era stato concesso un finanziamento pubblico poi revocato: istanza di restituzione proposta dal Ministero ed eccezione di prescrizione sollevata dal curatore.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ., 16 settembre 2021(data della pronuncia) – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Lucia De Bernardin, Giud. Fabio Letterio Ciraolo.

Data di riferimento: 
16/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24587/2019) – Dichiarazione di fallimento: ipotesi di irretrattabilità dei crediti tributari e previdenziali e di inammissibilità di una domanda di riconoscimento del privilegio ex art. 2752 c.c. formulata solo in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24587 - Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Crediti previdenziali – Notificazione della cartella - Debitore in bonis - Facoltà di proporre impugnazione - Mancato esercizio – Dichiarazione di fallimento - Termine di prescrizione già anteriormente scaduto – Irretrattabilità del credito.

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria fallimentare e condanna della banca alla restituzione del ricavato dalla vendita dei titoli ottenuti in pegno: insinuazione "ultratardiva" e ammissione al passivo in chirografo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., Fall. - 8 marzo 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.Luca Giani, Giud. Luisa Vasile.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Banca – Titoli ottenuti in pegno – Ricavato dalla vendita – Condanna  alla restituzione – Insinuazione ultratardiva al passivo.

Data di riferimento: 
08/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione coatta bancaria: preclusione del controllo giurisdizionale, a seguito di opposizione da parte di un creditore concorrente, in merito all'ammissione al passivo di crediti chirografari o postergati.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giud. Sergio Rossetti e Luca Giani.

Istituti bancari -  Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Creditore concorrente - Impugnazioni – Limiti -  Ammissione di crediti privilegiati - Terzi titolari di diritti reali su beni e strumenti finanziari - Impugnazioni consentite – Ammissione di crediti chirografari – Opposizione -  Inammissibilità.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Ammissione al passivo fallimentare del credito fondiario: non idoneità all’interruzione della prescrizione della garanzia nei confronti del terzo acquirente del bene ipotecato.

Corte di Cassazione, Sez. III civ.,  07 luglio 2016 n. 13940 - Pres. Vivaldi, Rel. Barreca.

Fallimento – Credito fondiario - Domanda di ammissione al passivo -  Sede di verifica – Accertamento dell’esistenza del credito e della garanzia ipotecaria - Sede di reparto – Sussistenza del bene ipotecato nell’attivo fallimentare –  Requisito necessario per il riconoscimento del privilegio.

Data di riferimento: 
07/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: ammissibilità dell’ insinuazione tardiva al passivo dei crediti purché diversi da quelli fatti valere in sede ordinaria o purché interessati da una modifica legislativa retroattiva.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2016 n. 9618 – Pres. Forte, Rel Di Virgilio.

 

Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività -  Preclusione interna – Insinuazione tardiva al passivo – Diversità del credito -  Requisito necessario.

 

Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività – Legge retroattiva – Nuovi privilegi – Possibile diversa connotazione dei crediti ammessi.

 

Data di riferimento: 
11/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]