Art. 208 - Domande tardive., Art. 233 - Casi di chiusura.

Tribunale di Bergamo – Rigetto di domanda tardiva di ammissione al passivo senza fissazione d'udienza e proposizione del reclamo ex art. 26 L.F.: possibile conversione di quella impugnazione in opposizione allo stato passivo.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., proced. concorsuali e dell'esecuz. forzata, 26 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Giovanni Panzeri.

Domanda tardiva di ammissione al passivo - Rigetto senza fissazione dell'udienza – Impugnazione mediante reclamo ex art. 26 L.F. - Inammissibilità – Possibile conversione in opposizione allo stato passivo – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
26/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13270/2019) – Chiusura del fallimento: necessità che l'ipotesi prevista dall'art. 118, n. 1, L.F. venga interpretata secondo il tenore letterale di quella disposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2019, n. 13270 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Termine di trenta giorni prima dell'adunanza - Mancata presentazione di domande tempestive - Chiusura ex art. 118, n. 1, L.F. -  Rinuncia alle domande pur presentate tempestivamente – Ipotesi da considerarsi non contemplata – Creditori tardivi – Diritto a fare affidamento sull'utile prosecuzione della procedura.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]