Art. 226 - Ripartizioni e diritti in favore del creditore con domanda tardiva., liquidazione coatta amministrativa

Corte di Cassazione (12119/2022) – Liquidazione coatta amministrativa e ritualità cui attenersi per decidere dell'ammissibilità delle domande tardive di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2022, n. 12119 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Paola Vella.

Liquidazione coatta amministrativa – Procedura aperta successivamente all'entrata in vigore del d.lgs. n. 5 del 2006 – Domanda tardiva di ammissione al passivo – Percorso decisorio.

Data di riferimento: 
13/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Credito di un ente pubblico conseguente a revoca di un finanziamento concesso ad una società poi sottoposta a liquidazione coatta amministrativa: presupposto di ammissibilità di una insinuazione tardiva al passivo.

Tribunale di Piacenza, Sez. civile - Tribunale fallimentare, 11 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Mariachiara Lionella Vanini.

Liquidazione coatta amministrativa – Ente pubblico – Credito da revoca di un finanziamento – Insinuazione al passivo – Istanza considerata tardiva - Valutazione da svolgersi per decidere della giustificabilità o meno del ritardo – Momento in cui il diritto alla restituzione è sorto – Necessaria considerazione quale dies a quo.

Data di riferimento: 
11/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4506/2020) – Condizioni di ammissibilità di una domanda tardiva dopo la proposizione di un'istanza di insinuazione al passivo tempestiva accolta.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 febbraio 2020, n. 4506 – Pres. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Stato passivo – Lavoratore dipendente – Domanda di ammissione al passivo tempestiva – Accoglimento – Successiva nuova domanda di insinuazione tardiva - Ammissibilità - Condizioni - Diversità di “petitum” e "causa petendi" rispetto alla precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5235/2019) – Liquidazione coatta amministrativa e credito insinuato d’ufficio al passivo dal Commissario: necessità che il creditore non pienamente soddisfatto proponga opposizione ex art. 98 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2019, n. 5235 – Pres. Carlo De Chiara – Rel. Rosario Caiazzo.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Credito non oggetto di domanda d’insinuazione – Inserimento al passivo d’ufficio da parte del Commissario – Creditore insoddisfatto – Opposizione allo stato passivo – Necessaria proposizione - Insinuazione tardiva – Inammissibilità.  

Data di riferimento: 
21/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]