Art. 226 - Ripartizioni e diritti in favore del creditore con domanda tardiva., Tribunale di Bergamo

Tribunale di Bergamo – Rigetto di domanda tardiva di ammissione al passivo senza fissazione d'udienza e proposizione del reclamo ex art. 26 L.F.: possibile conversione di quella impugnazione in opposizione allo stato passivo.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., proced. concorsuali e dell'esecuz. forzata, 26 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Giovanni Panzeri.

Domanda tardiva di ammissione al passivo - Rigetto senza fissazione dell'udienza – Impugnazione mediante reclamo ex art. 26 L.F. - Inammissibilità – Possibile conversione in opposizione allo stato passivo – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
26/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Fallimento e domanda c.d. “ultratardiva” di insinuazione al passivo: la decisione circa la sua ammissibilità va svolta nel corso della stessa udienza fissata per la decisione nel merito.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., procedure concorsuali e dell'esecuzione forzata, 09 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Elena Gelato.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione “ultratardiva” – Presupposto di  ammissibilità – Non imputabilità al creditore del ritardo - Momento in cui ne deve essere verificata o meno la sussistenza – Udienza fissata per la decisione anche nel merito – Ambito da privilegiarsi.

Data di riferimento: 
09/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]