Art. 227 - Ripartizioni parziali., Art. 141 - Reclamo contro gli atti del comitato dei creditori.

Tribunale di Modena – Possibilità di considerare quali uscite generali, in sede di reparto, i crediti prededucibili dei professionisti che abbiano assistito la fallita nel corso di un concordato: questione rinviata alla Cassazione.

Tribunale di Modena, Sez. III civ., Crisi Insolvenza Procedure Concorsuali, 17 giugno 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Carlo Bianconi.

Fallimento - Consecuzione tra procedure – Professionisti che hanno assistito la fallita in sede di concorato – Prededucibilità del loro credito - Possibilità di considerarlo quale “spesa generale”- Suscettibilità di soddisfazione proporzionale ex art. 111 ter, terzo comma, L.F. - Questione demandata alla decisione della Cassazione.

Data di riferimento: 
17/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Ripartizione dell'attivo fallimentare: dovere del curatore di procedere alla distribuzione dell'attivo con riparti parziali nel rispetto della tempistica di liquidazione dei beni.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 24 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Sergio Rossetti.

Fallimento – Ripartizione parziale dell'attivo fallimentare via via conseguito – Curatore – Necessario rispetto della tempistica nella liquidazione dei beni.

Data di riferimento: 
24/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18882/2022) – Fallimento: liquidazione di un immobile ipotecato e criterio di graduazione dei crediti in sede di riparto. Proponibilità del ricorso straordinario in cassazione avverso il decreto del tribunale che decida il reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 giugno 2022, n. 18882 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Liquidazione dell'attivo - Progetto di riparto – Giudice delegato – Dichiarazione di esecutività – Reclamo avverso tale pronuncia – Decreto del tribunale – Ricorribilità in cassazione ex art. 111, comma 7, Cost.

Ricavato dalla liquidazione di immobile ipotecato – Credito erariale per IMU – Maturazione successiva alla dichiarazione di fallimento – Prededucibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Consecuzione tra procedure: il soggetto il cui credito sia stato riconosciuto prededucibile nel corso del concordato preventivo ha diritto che gli venga riconosciuto in sede fallimentare senza che debba insinuarsi al passivo.

Tribunale di Trento, 10 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Renata Fermanelli, Rel. Francesca Bortolotti, Giud. Massimo Morandini.

Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento – Soggetto che ha finanziato il debitore al fine dell'ammissione alla procedura minore – Prededucibilità del suo credito – Diritto al rimborso in sede fallimentare – Assenza di contestazioni – Riconoscimento - Necessità del ricorso all'insinuazione al passivo – Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Fallimento: diritto del creditore ipotecario, laddove il bene su cui grava il privilegio non risulti ancora liquidato, di concorrere nelle ripartizioni delle somme già disponibili e limiti di sindacabilità delle scelte del curatore

Tribunale di Firenze, Sez. V - Collegio Fallimentare, 09 luglio 2021 – Pres. Patrizia Pompei, Rel. Cristian Soscia, Giud. Maria Novella Legnaioli.

Fallimento – Reclamo avverso gli atti del curatore – Reclamo al tribunale contro i decreti del giudice delegato - Sindacabilità delle scelte del curatore - Natura e limiti.

Data di riferimento: 
09/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì - Crisi da Covid-19: decisione del giudice delegato di escludere per ragioni di urgenza la sospensione dei termini prevista dal D.L. 18/2020, c.d. “Decreto Cura Italia”.

Tribunale Civile e Penale di Forlì, 01 aprile 2020 – Giudice Delegato Barbara Vacca.

Emergenza epidemologica da COVID-19 – Conseguente crisi economica – Stato di necessità – G.D.- Riparto parziale – Necessità di accelerare i tempi dei pagamenti – Conseguenza - Scelta di ridurre i termini per la proposizione del reclamo da parte dei creditori –   Esclusione della sospensione dei termini previsti dal D.L. 18/2020 – Fissazione di un termine perentorio di 15 giorni - Decorrenza dalla comunicazione del deposito del riparto.

Data di riferimento: 
01/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e stato passivo: ricorso ex art. 700 c.p.c. proposto da un creditore per tutelare il suo credito in sede di riparto in attesa della decisione del tribunale in merito alla di lui opposizione.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 02 aprile 2019 – Giudice istruttore Maria Luisa De Rosa.

Stato passivo – Creditore – Impugnazione – Decisione non ancora intervenuta – Chiusura del fallimento – Riparto dell'attivo – Opponente – Ricorso ex art. 700 c.p.c. - Proposizione – Scopo – Ottenimento di una pronuncia urgente – Riconoscimento di una cautela innominata – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
02/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]