Art. 241 - Esame della proposta e comunicazione ai creditori., concordato preventivo

Corte di Cassazione (20622/2021) – Concordato preventivo: è rimessa al giudice del merito la verifica della validità del voto fatta da un creditore prima del deposito della relazione e dell'adunanza dei creditori con dichiarazione inviata al commissario

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 19 luglio 2021, n. 20622 – Pres. Giaconto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Creditore – Espressione del voto - Dichiarazione trasmessa al commissario giudiziale – Invio via PEC fatto prima del deposito della relazione e dell'adunanza dei creditori - Sostanziale validità – Controllo sulla sua tempestività rimesso al giudice del merito - Fondamento.

Data di riferimento: 
19/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Genova – Presupposti e limiti della proponibilità da parte di un interessato dell’opposizione all’omologazione di un concordato fallimentare, in particolare per quanto concerne la sua convenienza.

Corte d’Appello di Genova, Sez. I civ., 28 giugno 2017 – Pres. Leila Maria Sanna, Cons. Rel. Marcello Bruno, Cons. Enrica Drago.

Concordato fallimentare – Previsione -  Pagamento parziale dell’IVA e dei crediti previdenziali – Ammissibilità – Disciplina dell’ art. 182 ter L.F. - Inapplicabilità.

Concordato fallimentare – Giudizio di omologazione -  Opposizione – Interesse richiesto – Valutazione concreta – Incidenza negativa – Necessario riscontro.

Data di riferimento: 
28/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]