revocatoria, Art. 5. - Stato d'insolvenza.

Tribunale di Roma – Fallimento e azione revocatoria di rimesse bancarie affluite sul conto corrente della società poi fallita in periodo sospetto: considerazioni in tema di prova della scientia decoctionis in capo alla banca.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 18 marzo 2024 (data della pronuncia) – Giudice Claudio Tedeschi.

Fallimento - Azione revocatoria dei pagamenti ex art. 67, comma 2, L. fall. - Prova della effettiva conoscenza dello stato d'insolvenza da parte del terzo - Presupposto necessario – Possibilità che il curatore la fornisca medianti presunzioni – Requisiti cui devono rispondere.

Data di riferimento: 
18/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17362/2023) – Accollo esterno con liberazione del debitore originario: modo in cui deve intendersi, per escluderla, il riferimento all'insolvenza dell'accollante desumibile dall'art. 1274, 2° e 3° comma, c.c.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 16 giugno 2023, n. 17362 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Vincenzo Picaro.   

Accollo esterno di debito – Insolvenza dell'accolante al tempo della conclusione di tale negozio  - Condizione che esclude la preventivata liberazione del debitore originario – Criterio cui fare ricorso per considerare ricorrente tale situazione.

Data di riferimento: 
16/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Revocatoria fallimentare di pagamento coattivo a seguito di esecuzione: presupposti perché possa presumersi la conoscenza dello stato d'insolvenza della debitrice nel momento dell'assegnazione del ricavato della vendita.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 28 marzo 2022 – Pres. Donato Pianta, Cons. Rel. Vittoria Gabriele, Cons. Giuseppe Magnoli.

Società fallenda – Unico inadempimento – Indice oggettivo dello stato di insolvenza - Ammissibilità

Data di riferimento: 
28/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Liquidazione coatta amministrativa: presupposti per l'esperimento da parte del Commissario liquidatore dell'azione revocatoria fallimentare di rimesse bancarie effettuate dalla società ammessa alla procedura.

Tribunale Ordinario di Cuneo, Sez. Civile, 06 novembre 2020 – Giudice Paola Elefante.

Liquidazione coatta amministrativa – Revocatoria di rimesse bancarie – Versamenti diretti o accrediti di disponibilità anticipata sfb. - Operazioni suscettibili di revocatoria -  Attuale impianto normativo della L.F. - Distinzione tra rimesse ripristinatorie dei limiti del fido e rimesse solutorie – Irrilevanza – Valenza solutoria dei versamenti  - Criterio utile.

Data di riferimento: 
06/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13458/2019) – Accreditamento di somma eseguito dal fideiussore di società fallita a riduzione dello scoperto del conto corrente di questa: inapplicabilità degli artt. 44, secondo comma, e 67 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 17 maggio 2019, n. 13458 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di titolare di conto corrente – Scoperto garantito da fideiussione – Fideiussore – Accredito di somme a riduzione dello scoperto – Adempimento di un suo debito  e non di debito del fallito – Inapplicabilità degli artt. 44, secondo comma e 67 L.F.  - Pagamento non inefficace e non revocabile.

Data di riferimento: 
17/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Azione ordinaria esistente nel patrimonio di un'impresa italiana fallita, proposta antecedentemente nei confronti di un consumatore appartenente ad un diverso Stato dell'UE: competenza giurisdizionale.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 26 marzo 2019 – Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Ambito UE - Decisioni in materia civile commerciale – Azioni nei confronti di un consumatore – Competenza giurisdizionale.

Regolamento (UE) n. 1215/2012 e  n. 848/2015 – Ambito d'applicazione - Esclusione delle procedure d'insolvenza – Limiti – Azioni non revocatorie già esistenti nel patrimonio del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
26/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11652/2018) - Revocatoria fallimentare della vendita di beni ed interesse del curatore ad agire anche se il prezzo ricavato sia stato utilizzato per pagare un creditore privilegiato o ipotecario.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Maggio 2018, n. 11652. Pres. Rosa maria Di Virgilio, rel. Francesco Terrusi.

Azione revocatoria fallimentare della vendita di beni- Ricavato utilizzato per pagare un creditore privilegiato o ipotecario – Eventus danni ed interesse del curatore ad agire - Sussistenza

Data di riferimento: 
14/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6575/2018) – Revocatoria fallimentare ante riforma 2005: presunzione di insolvenza nel periodo sospetto, affidamenti bancari per smobilizzo crediti ed evidenza contabile del conto anticipi, operazioni bilanciate.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 marzo 2018, n. 6575 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Magda Cristiano.

Azione revocatoria fallimentare – Periodo sospetto – Insolvenza del debitore - Presunzione "iuris et de iure" – Giudice del merito - Manifestazione all'esterno del dissesto –  Percezione da parte dell' "accipiens" - Accertamento necessario.

Data di riferimento: 
16/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4202/2018) – Dichiarazione di inefficacia della concessione di un mutuo ipotecario volto ad azzerare una precedente esposizione debitoria. Possibilità di revoca della sola costituzione di ipoteca.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2018, n. 4202 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento - Mutuo ipotecario – Stipula – Scopo – Ripianamento di precedente situazione debitoria del mutuatario  - Revocabilità dell'intera operazione.

Data di riferimento: 
21/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Presentazione di un’ istanza di autorizzazione all’esecuzione di pagamenti anteriori in sede di deposito di un ricorso per concordato preventivo: presupposti ed effetti di un eventuale accoglimento.

Tribunale di Benevento, 29 marzo 2016 – Pres. Rel. Michele Monteleone, Giud. Maria Letizia D’Orsi e Michele Cuoco.

Concordato preventivo con riserva – Piano di continuità aziendale – Proponente – Pagamento anteriore di due lavoratori – Richiesta di autorizzazione  - Alterazione della par condicio creditorum – Tribunale – Necessarie valutazioni – Essenzialità della continuazione e della deroga – Carenza di informazioni utili – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
29/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]